MODIFICHE AL CIRCUITO DELL’AUTODROMO DI MONZA E ABBATTIMENTI DI ALBERI

Lettera aperta a:

Sindaco di Monza

Sindaco di Milano

Presidente Parco Regionale Valle del Lambro

Presidente Regione Lombardia

Ministero delle Infrastrutture

Ministero dei Beni e delle Attivita’ Culturali e del Turismo

Buongiorno Signori, 

da notizie di stampa abbiamo appreso che il progetto della Sias per potere nuovamente ospitare le gare di superbike prevede sacrificio di verde, citando il progettista. Ai sacrifici per le gare motociclistiche si aggiungerebbero ulteriori abbattimenti per le gare di formula uno, il cui contratto e’ in scadenza.

Nei decenni, a partire dalla costruzione dell’autodromo nel Parco su di un’area che ricopre oltre un terzo dell’intera sua superficie, si sono susseguiti tali e tanti sacrifici di verde da snaturare  il disegno originario dell’architetto Canonica. La rassicurazione del progettista sul fatto che gli alberi verrebbero ripiantumati in altra sede non ha fondamento: alberi di tali dimensioni ben difficilmente potranno attecchire una volta eradicati. Gli interventi passati lo dimostrano.

Chiediamo fermamente alle Istituzioni coinvolte di non autorizzare alcun abbattimento di alberi, in un’ottica di tutela di un Parco che la storia ha consegnato al Paese e ai suoi governanti affinche’ fosse salvaguardato per le future generazioni.

Ricordiamo alle Autorita’ che gli alberi del Parco di Monza sono parte di un patrimonio storico tutelato dal Testo Unico dei Beni Culturali. L’esperienza insegna che i sacrifici del patrimonio arboreo che si sono susseguiti nel tempo non sono mai stati definitivi e risolutori, al contrario si sono riprodotti senza soluzione di continuita’.  Le immagini di alberi abbattuti diffuse dai mezzi di comunicazione hanno sempre suscitato profonda indignazione e contrarieta’ nell’opinione pubblica.

Con l’occasione, il Comitato Parco rilancia la petizione:  

http://www.parcomonza.org/petizioni/petizione.php?operaz=petizione&nrpetiz=7#

che chiede agli Enti coinvolti di evitare spreco di denaro pubblico a favore di un’azienda privata, denaro che, finanziando gli interventi di ristrutturazione e modifica del circuito, causerebbe anche un ulteriore gravissimo danno al patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico del Parco.

Ringraziamo per l’attenzione e porgiamo distinti saluti.

Comitato per il Parco A. Cederna

Il Presidente, Bianca Montrasio