Le inaccettabili condizioni di lavoro degli agenti penitenziari del carcere di Monza, finiscono in un’interrogazione parlamentare del M5S.

E’ stata depositata a prima firma del deputato del Movimento 5 Stelle, Davide Tripiedi, l’interrogazione parlamentare riguardante i disagi della polizia penitenziaria della Casa Circondariale e della caserma Pastrengo di Monza, causati dalla possibilità di pagare gli alloggi a loro destinati. Una disposizione regionale potrà infatti costringere a breve i 100 agenti che vivono in caserma (sui 350 operativi) a Monza, a pagare, cosa mai accaduta prima d’ora, per soggiornare nelle stanze della struttura che risultano essere fatiscenti come il resto delle due strutture. Non solo: i malumori della polizia penitenziaria di Monza proseguono con gli straordinari fatti e non pagati, con l’onere di acquistare le scarpe di ordinanza e con l’utilizzo di mezzi vecchi e inaffidabili adibiti al trasporto dei detenuti. Il tutto è stato riportato nell’interrogazione del deputato Tripiedi rivolta al Ministro della Giustizia, dove si chiede di poter stanziare fondi per poter risolvere tutte le criticità strutturali dei plessi in considerazione, di avere una puntuale manutenzione dei mezzi blindati e di mantenere la gratuità degli alloggi e dell’abbigliamento di ordinanza e il diritto ad avere straordinari retribuiti.

Nel link sotto, il testo ufficiale dell’atto parlamentare pubblicato sul sito della Camera.

http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=26263&sti
le=7&highLight=1&paroleContenute=%27INTERROGAZIONE+A+RISPOSTA+S
CRITTA%27