M5S. Stazione Monza Est, ritardi e costi incerti, serve più trasparenza

Ritardi e quadro economico incerto per la Stazione di Monza Est, nonostante la secca smentita alle voci circolate tra i cittadini qualche settimana fa da parte dell'Assessore Confalonieri (“quando si parla bisogna avere le carte in mano e noi le abbiamo”). Il M5S Lombardia ha interpellato il Direttore Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia, Aldo Colombo, che spiega in una lettera: “A seguito di approfondimenti tecnici ed economici effettuati da RFI successivamente alla firma dell'Accordo per la realizzazione della fermata sottoscritto nel luglio 2015 è emerso che l'importo previsto per la realizzazione della fermata, interamente a carico del Comune di Monza, non risulta sufficiente a coprire i costi dell'intervento. Per tale ragione Comune e RFI non hanno potuto sottoscrivere la convenzione attuativa entro il termine previsto”. Per Gianmarco Corbetta, capogruppo del M5S Lombardia: “L'Assessore invece di rispondere in maniera stizzita avrebbe fatto bene, in totale trasparenza, a spiegare a tutti come stanno davvero le cose. E, visto che le carte le ha, avrebbe dovuto renderle pubbliche. Al momento la convenzione, che doveva vedere la luce entro gennaio 2016, non è ancora stata siglata e il quadro economico non  è ancora definito. La partita perciò non può essere considerata chiusa. E siamo in ritardo sulla tabella di marcia di un anno.” Viste le difficoltà a declinare la trasparenza dell'assessore i portavoce 5 stelle di Monza, Nicola Fuggetta e Gianmarco Novi, hanno depositato un'interrogazione in Comune. “Vogliamo sapere precisamente a che punto siamo e di chi siano le responsabilità dell'errato calcolo del preventivo dei costi – dichiarano i due portavoce – e vigileremo affinché il tutto proceda della maniera più rapida possibile per assicurare ai cittadini monzesi un nuovo, fondamentale accesso alla rete di trasporto pubblico.”