HOMICIDE HOUSE

Tensione, colpi di scena e tacchi a spillo

regia Marco Maccieri

con Marco Maccieri, Valeria Perdonò, Luca Cattani, Cecilia di Donato

scene Antonio Panzuto

assistente alla regia Pablo Solari

produzione BAM Teatro e MaMiMò

con il contributo del Premio Riccione per il Teatro

in collaborazione con Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria 2014, Comune di Correggio - Centro di documentazione Pier Vittorio Tondelli / Giornate Tondelliane 2014

 

Sabato 18 febbraio alle 21:00 e domenica 19, con doppia replica alle 16.00 e alle 21.00, prosegue al Teatro Binario 7 la dodicesima stagione di prosa Teatro+Tempo Presente con Homicide House, spettacolo vincitore del 10° Premio Riccione Pier Vittorio Tondelli.

Un uomo si trova nella difficile situazione di dover ripagare, senza il giusto preavviso, un grosso debito. Mentre la moglie, ignara degli affanni economici del marito organizza una vacanza, un diabolico strozzino propone uno scambio al malcapitato: entrare nella Homicide House: un gioco al massacro riservato a facoltosi in cerca di emozioni forti che non lascia scampo, e che affida all’uomo il compito di spiegare al mondo, con ipocrisia e falsità, una storia troppo complicata.

«È un servizio che ho inventato io, l’ho chiamato Homicide House. Chi vuole torturare, seviziare, uccidere e ha abbastanza soldi per permetterselo, paga una vittima. E chi vuole suicidarsi riesce a capitalizzare la sua morte. È un incontro fra esigenze complementari che finora il mercato non soddisfaceva. Dovrebbero darmi il Nobel per l’economia».

 

Homicide House è un thriller teatrale. Una parabola eloquente sui pericoli della nostra società.

Il testo tocca gli argomenti delle perversioni contemporanee, della crisi economica, delle psicosi e delle menzogne necessarie al mantenimento di una rispettabilità sociale fino alla menzogna in genere come sistema, anche all’interno delle relazioni umane più intime.

Dalla motivazione della giuria del premio Tondelli

“Sinistra e infantile parabola sugli incerti confini tra il vero e il falso, testo introspettivo dal piglio ironico-favolistico (favole macabre senza lieto fine, per intendersi), Homicide House è un coraggioso tentativo di scrittura drammaturgica ‘verticale’, in grado di farsi carico di una matrice teoretica/concettuale che mette in atto una ‘morbida’ elusione del tragico. Se il dilemma attorno a cui ruota il dipanarsi della storia appartiene di diritto alla normalità prosaica (in sintesi, si può mentire a fin di bene o, al limite, nel nome del male minore?), i personaggi dimostrano di essere istanze filosofiche, portatori di una determinata poetica del pensiero, prim’ancora che entità finzionali: non è un caso se Uomo, che nasconde alla donna amata il vizio di indebitarsi per il puro piacere di farlo, dovrà condurre i suoi equivoci commerci con loschi figuri quali Camicia a pois e Tacchi a spillo, riuscendo a salvare la pelle senza alcuno sforzo pratico ma con un puntuale esercizio della parola.

TEATRO BINARIO 7

HOMICIDE HOUSE

regia Marco Maccieri

con Marco Maccieri, Valeria Perdonò, Luca Cattani, Cecilia di Donato

scene Antonio Panzuto

assistente alla regia Pablo Solari

produzione BAM Teatro e MaMiMò

con il contributo del Premio Riccione per il Teatro

in collaborazione con Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria 2014, Comune di Correggio - Centro di documentazione Pier Vittorio Tondelli / Giornate Tondelliane 2014

 

Date spettacolo:

sabato 18 febbraio, ore 21.00

domenica 19 febbraio, ore 16.00 e ore 21.00

Biglietti:

intero € 18, Carta Più Feltrinelli € 15, ridotto € 12 (under25, over65, abbonati altre stagioni e convenzionati), in abbonamento per allievi Scuola di teatro Binario 7 (€ 10 ad abbonamento esaurito), under18 € 6

Per informazioni e prenotazioni:

Teatro Binario 7

Via Filippo Turati 8, Monza

Tel. 039 2027002 | biglietteria@binario7.org