Consiglio comunale approva bilancio di previsione 2017: pareggio a 139milioni; nessun aumento delle tasse. Confermate risorse a sociale, istruzione, manutenzioni, cultura e attrattività cittadina

Monza, 31 marzo 2017 – E’ stato approvato ieri sera dalla maggioranza il bilancio di previsione 2017 del Comune di Monza, illustrato in aula dall’assessore Debora Donvito. Il documento di spesa trova il pareggio a 139,8 milioni euro.

Sostanzialmente invariate le risorse appostate ai settori giudicati strategici dalla giunta Scanagatti: servizi sociali e istruzione, cultura e attrattività cittadina. In particolare al settore di servizi sociali vengono destinati 29,6 milioni, all’istruzione 13,3 milioni, alla valorizzazione culturale 3,6 milioni. Al settore della sicurezza e della polizia locale sono destinati 6,7 milioni di euro.

Dal bilancio di previsione emerge anche quest’anno il contributo garantito dalle società partecipate (Acsm-Agam, Farmacom, MM srl) che per il 2017 è di 2,1 milioni di euro, a riprova della buona gestione introdotta dopo i pesanti deficit del passato. Nel bilancio comunale si prevede anche un’entrata di 9,6 milioni di euro derivante dagli oneri di urbanizzazione, un terzo dei quali sarà destinato agli investimenti.

E proprio sugli investimenti 50 milioni di euro saranno impiegati per nuove opere pubbliche e per le manutenzioni di strade, scuole, impianti sportivi comunali e delle case comunali.

Sul fronte delle entrate emergono il trasferimento di 11 milioni dallo Stato e quelle derivanti dai tributi locali: l’addizionale Irpef genera 17,3 milioni di euro mantenendo l’esenzione per 38 mila contribuenti su un totale di 87 mila; la Tari 20, 1 milioni di euro. Si conferma l’incremento dell’imposta sulla pubblicità che produrrà 2,3 milioni di euro.

“Ringrazio il Consiglio comunale – commenta il sindaco Roberto Scanagatti -, in particolare la maggioranza che sostiene la Giunta, per l’ottimo lavoro svolto. Nonostante le sofferenze siamo riusciti a garantire le risorse a diversi settori che sono strategici e che aiutano la città a proseguire il proprio percorso verso una maggiore valorizzazione di quanto di bello e attrattivo essa possiede, verso la tutela dei redditi medio bassi e con un’attenzione particolare nei confronti delle persone che hanno più bisogno del sostegno del Comune”.

Ufficio stampa