Alcatel Lucent incontro in Prefettura

Un presidio di fronte alla sede della Prefettura di Monza per tenere alta l’attenzione sulla vertenza Alcatel in vista dell’incontro che si terrà il 5 ottobre tra l’azienda, il sindacato e il sottosegretario al Lavoro, Teresa Bellanova. Fim, Fiom e Uilm non mollano la presa sulla procedura di licenziamento che coinvolge 19 lavoratori della sede di Vimercate (inizialmente erano 23, ma quattro hanno accettato gli incentivi all’uscita).

Ricevuti in Prefettura, i sindacalisti hanno spiegato al Capo di Gabinetto, Laura Motolese, i termini della vertenza. La procedura riguarda un gruppo di lavoratori che, pur non essendo più giovane, non ha possibilità di essere accompagnata alla pensione. «Nove di questi – spiega Gigi Redaelli, segretario generale aggiunto della Fim Cisl Monza Brianza Lecco – facevano parte del settore ottico di Alcatel che è stato ceduto alla Sm Optics che ha sede nell’area ex Celestica. Nell’accordo di cessione è previsto che la Sm Optics si possa far carico di eventuali problemi occupazionali dell’Alcatel. E questa potrebbe essere una possibile soluzione al problema degli esuberi».

La Fim sta anche facendo forti pressioni sui politici. «Ci stiamo muovendo a tutti i livelli - continua Redaelli -  affinché i politici facciano sentire il loro peso sull’azienda e limitino l’impatto sociale di una decisione così dura. In particolare, ci teniamo che Matteo Renzi si esprima sulla vertenza. Lo scorso anno era presente all’inaugurazione della nuova sede Alcatel e ha speso lodi nei confronti della multinazionale. Disse che erano aziende di questo tipo che dovevano rappresentare le speranze occupazionali per il nostro Paese. Allora è giusto che adesso, di fronte a questi licenziamenti, dica la sua».

Le pressioni sui politici stanno iniziando a dare qualche risultato. Uno di questi è l’incontro che si terrà il 5 ottobre. «Il sottosegretario al Lavoro - conclude Redaelli - ha convocato l’incontro e, nel frattempo, ha chiesto che azienda e sindacato accettino una proroga dei termini della procedura di mobilità che scadeva ieri. E questo è un segnale forte. Noi come Fim speriamo che la vertenza si risolva entro breve. Anche perché la fusione tra Nokia e Alcatel che diventerà operativa il prossimo anno potrebbe creare nuovi problemi organizzativi che potrebbero avere ricadute occupazionali».

Gianluigi Redaelli

Segretario generale agg. Fim Cisl Monza Brianza Lecco

Responsabile Provincia Monza e Brianza

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20900 Monza