ST LICENZIA 118 LAVORATORI

L'incontro del 13 dicembre 2011 con la direzione di ST per affrontare il tema della temporanea contrazione produttiva e dei contratti di somministrazione in scadenza in AG8, AGM, R2 ed EWS, ha confermato la grande distanza fra le posizioni dell'azienda e quelle della RSU.

Nello specifico, la direzione aziendale ha confermato che a causa del protrarsi della temporanea riduzione dei volumi nel primo trimestre e della scarsa visibilita' sui trimestri successivi, 66 persone verranno lasciate a casa il 31 dicembre, altre 52 fra gennaio e febbraio, e soltanto 63 avranno una proroga del contratto solo fino al 31 marzo.

La RSU ha dichiarato la propria forte contrarieta' a questa soluzione, perche' proprio la temporaneita' della riduzione dei volumi permettebbe di seguire strade alternative, che con una distribuzione dei sacrifici fra tutti i lavoratori consentirebbero di non perdere posti di lavoro ed essere pronti per affrontare la ripresa delle produzioni.

La direzione ha ostinatamente respinto ogni possibile alternativa al licenziamento di 118 persone, adducendo motivi legati all'inefficienza ed alla difficolta' di gestione di un altro periodo di riduzione temporanea del personale.

Questo atteggiamento rappresenta una discontinuità rispetto alla storia delle relazioni sindacali in ST Agrate dove si è sempre ricercato il confronto individuando soluzioni concordate, anche a fronte di difficolta' maggiori. Questo strappo potrebbe lasciare segni profondi nelle relazioni sindacali in questa azienda.

Per questo continuiamo il nostro percorso di mobilitazione e non ci rassegnamo ai licenziamenti decisi dall'azienda.

Chiamiamo i lavoratori e le lavoratrici a partecipare alle iniziative di lotta che verranno decise e comunicate nelle prossime ore.

Esponiamo qui a fianco la lettera inviata alla direzione con le richieste esplicitate durante l’incontro sindacale

Agrate Brianza, 13 dicembre 11                                             

la RSU ST di Agrate e Castelletto