Valentina Selini

  • Radio Portone dà la sveglia in via Bergamo

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    Il laboratorio di cortometraggio a Monza curato da Proiezione180. Il racconto di una radio sociale a bordo di un Apecar. Il video

  • E se i matti fossimo noi?

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    A Renate “Follemente”, una rassegna dedicata alla salute mentale: musica, film, laboratori e mostre

  • Libera un libro. Il bookcrossing targato Monza

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    Il 28 e 29 marzo via al bookcrossing, che tradotto sta per “condivisione” o “passaggio” di libri. “Un momento di socializzazione e condivisione, che coinvolge tutti i luoghi della città. Speriamo soprattutto nella partecipazione dei più giovani e dei bambini con le loro famiglie”.

  • Cambiapedale: socializzare su due ruote

    logopedaleCambiapedale: Monza si muove e socializza sulle due ruote più ecologiche. Intervista a Davide Modano di CambiaMonza sul progetto che fa riscoprire il piacere di incontrarsi e chiacchierare pedalando.

  • Sul filo dell'arte: intrecci creativi e situazioni leganti

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    “Al re del filo, a tutte le sue imprese, alla sua determinazione, alla sua severità, alla sua precisione, alla sua eleganza, alla sua leggerezza. A tutti i funamboli della vita che hanno messo in conto la caduta”.

  • Lì dove le persone si incontrano. I CAG di Monza

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    Viaggio nei luoghi di incontro. Prima tappa. La vita nei Centri di aggregazione giovanile a Monza: il Pavoni e il Frassati

  • Libri socievoli in via bergamo social street

    libri sparsi in ogni dove: il piacere di trovarne ovunque

    In via Bergamo social stret parte una nuova iniziativa. Da qualche giorno in molti negozi è possibile prendere e portare libri gratuitamente. L'idea di scambiare libri era partita mesi fa con una cassetta posizionata vicino al ponte. Le persone potevano utilizzarla per il bookcrossing. Il progetto è stato molto apprezzato e lo scambio di libri è andato avanti per alcuni mesi finchè la pioggia insistente e i vandali non hanno completamente distrutto la preziosa cassetta gialla. Dopo qualche mese di stallo è arrivata la soluzione: chiedere a tutti i negozianti della via di ospitare il libri in un posto caldo e asciutto e soprattutto protetto. Ci sembra bellissimo poter andare in lavanderia, in merceria, dal panettiere... a bere una birra o un calice di vino...a cercare un quadro, un incenso, un vestito e tornare a casa anche con un bel libro.

    Ogni negozio sulla vetrina o al suo interno ha un cartello che segnala l'iniziativa. Le persone posso prendere quello che desiderano e non restituirlo, ma possono anche portare direttamente sul posto tutti i libri che vogliono. Francesca Pontani e Silvia Bungaro che fanno parte della social street si sono occupate di contattare i negozianti e di dare i primi rifornimenti di libri, ma la voce finalmente comincia a girare e i cittadini ad attivarsi 

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    A oggi questo l'elenco aggiornato di tutti i negozi di via bergamo che hanno aderito all'iniziativa libri gratis. 

    Andate a vedere, a cercare, a prendere libri e se volete portatene. I libri non vanno schedati, né restituiti, vanno e vengono.

    1Tramezzino.it : panini e catering

    2 Rani: oggetti orientali

    3 Oriente antico: mobili, artigianato, gioielli orientali 

    4 Bennedix: grafica e oggettistica di design 

    5 Centro estetico logi center 

    6 Panetteria GB street

    7 Lavanderia

    8 Ranocchio: gelateria 

    9 Turne: trattoria pub 

    10 Bhoeme: enoteca 

    11 Joist: bar

    12 Fili folli: merceria 

    L'idea è far girare più libri possibli, farli trovare nei contesti più strani, come sorprese che scatenino curiosità e sorriso. Ci piace far si che i cittadini si prendano a cuore una piccola ma potente iniziativa, che senza sforzi eccessivi, in qualche modo da vantaggio a molti.

    “ Dovremmo assistere e collaborare alla costruzione di un luogo fatto di atteggiamenti, di azioni e persino di patteggiamenti, che possano dare vita ad uno spazio che si modella progressivamente sulla base  della capacità di superare i problemi che ogni volta si presentano, spesso chiamando in causa nuovi interlocutori, si comincia così a creare uno spazio capace di estendersi e di arricchirsi attraverso il numero delle persone che entrano in gioco e che partecipano consapevolmente a questo itinerario di costruzione di uno spazio vissuto, in questo gioco i vincitori sono tutti” Michelucci

    Chiunque altro volesse aderire può segnalarlo sul gruppo: residenti via bergamo socievole social street o chiedendo l'amicizia facebook a snormale secondo, il profilo dell'associazione sociale Proiezione180

  • Proiezione180 compie 2 anni

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    L'associazione sociale di Monza festeggia il secondo compleanno. Attività a sostegno dele fasce deboli e alle persone svantaggiate

  • Arci scuotivento a Monza: la creatività come progetto sociale

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    Un incubatore di buone pratiche ad alta densità culturale. Un luogo che sia la casa di tutti coloro che hanno voglia di far sbocciare in città il loro impegno, realizzando idee, progetti, percorsi creativi

  • Il gusto del riuso

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    Dossier. Il consumo consapevole. La casa di Andrea Balzano: oggetti vintage con una vita ininterrotta

  • La biblioteca è una bella storia

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    Alla biblioteca San Gerardo di Monza da gennaio è nata “La biblioteca sotto il mare” Un gruppo di lettura creativa che si incontra tutti i martedì e da cui è nata la mostra “Ripescati in mare”, aperta fino al 28 febbraio 2014

  • Lavorare per la salute mentale oggi

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    Intervista ad Alessandro Colombo, assistente sociale a contatto con il disagio psichico «Ho imparato che il disagio estremo non è mai estremo, l'essere umano ha una serie di infinite risorse che neanche si riesce ad immaginare»

  • Via Bergamo, un social street?

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    A Monza l'associazione Proiezione 180 vuole riproporre l'esperienza di via Fondazza a Bologna. Trasformare le amicizie virtuali di Facebook in reali. Ci riuscirà?

  • Io odio i puffi

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    Spesso chi ha un disagio psichico è considerato un puffo, ma nessuno ha una sola identità che permette di definirlo, si è soli, vulnerabili, fragili. Il contatto reale con la sofferenza mentale si ha solo attraverso la vicinanza e la frequentazione perché siamo tutti diversi

  • Arteterapia: l’inutile che serve

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     L’arte può rappresentare una “alleanza” nella lotta alla sofferenza che rompe il potere e la distanza fra chi da e chi riceve.

  • Salute mentale per principianti

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    “Chi parla di salute mentale e chi di disagio mentale ha in mente concetti molto diversi in una discussione sul modo di vedere il mondo. Si sconfina dall’area della medicina a quella dell’area di che idea si ha del mondo, che idea si ha delle persone e dei rapporti fra le persone”  T. Maranesi

  • Temi sociali e media locali

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    Dossier. Ecologia dell'informazione. La stampa locale ha giustamente bisogno di notizie, promuove iniziative o ne da il resoconto, ma “l’ambito dedicato” forse stimola poco la curiosità di partecipare.

  • Contro il ritorno ai manicomi

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    Intervista a Vincenzo Raucci, coordinatore infermieristico della Comunità Riabilitativa ad Alta Assistenza di Brugherio. «Dai disturbi mentali, specie se trattati in tempo, si può guarire o, comunque, condurre un’esistenza dignitosa.»