Il prossimo 6 maggio avremo l'elezione della nuova giunta a Monza. Sono molteplici gli interventi che i cittadini chiedono da tempo e che sperano vengano realizzati dalla giunta che si insedierà prossimamente. Anche noi di Monzainbici abbiamo moltissime richieste per quanto riguarda la mobilità ciclistica e a questo scopo il presidente dell'associazione ha inoltrato ai candidati sindaci un documento che contiene le necessarie misure per favorire in modo significativo l'utilizzo della bicicletta in sicurezza. Abbiamo avuto un pesante ritardo in questi ultimi cinque anni, dove le nostre istanze sono state regolarmente disattese, mentre altre città italiane hanno al contrario fatto passi da gigante, realizzando moderazione del traffico in tutta la città, completato ciclabili e dando alla propria città un aspetto più vivibile. Si, perchè con la moderazione del traffico si possono cambiare i connotati della città in cui si vive. Non più solo strade piene di traffico motorizzato, ma ampie zone pedonali, e strade si, ma integrando i diversi mezzi di locomozione, pedoni, auto, biciclette, moto ecc., a velocità ridotte e con l'inserzione di zone verdi, piazze con panchine ecc. La questione della sicurezza non è più trascurabile e non è più accettabile che in città come la nostra, si possano ancora registrare incidenti mortali, sia a ciclisti che a pedoni e anche automobilisti. Siamo finalmente arrivati in una fase sociale in cui la bicicletta non è più vista come un mezzo per poveri, ma un modo intelligente per spostarsi velocemente e fino a destinazione, alla propria meta. Lo dimostrano le migliaia di ciclisti che ogni giorno percorrono le nostre strade, sono sempre più numerosi. Lo possiamo evidenziare così a vista ma anche attraverso il nostro censimento annuale che vede incrementare sensibilimente il numero dei passaggi di anno in anno. La prossima amministrazione monzese non potrà più chiudere gli occhi su un'esigenza ormai radicata e reale dei suoi cittadini e dovrà intervenire sulla mobilità ciclistica in modo profondo e anche coraggioso. Coraggioso, dal momento che qua e la, spunteranno critiche all'operato, che poi regolarmente rientreranno non appena si accorgeranno che le condizioni di vivibilità nella città di Monza, saranno sensibilmente migliori rispetto a quelle precedenti. Togliere dalle strade una cospicua percentuale di auto è la vera esigenza, per dare spazio a pedoni e ciclisti, ormai è una priorità assoluta. Vanno accantonate le lunghe discussioni e gli interminabili convegni, bisogna passare alla realizzazione di quanto ormai è stato sperimentato e realizzato ovunque. Che si accenda finalmente la luce.
Cordiali saluti.

 Massimo Benetti – Uff. Stampa FIAB Monzainbici