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Sabato 13 febbraio ENPA festeggia i mici in centro Monza

 

Riceviamo e pubblichiamo

Nell’ambito della Festa Internazionale del Gatto, che ricorre il 17 febbraio di ogni anno, i volontari dell’Ente Nazionale Protezione Animali, sezione di Monza e Brianza, saranno presenti in centro Monza per tutta la giornata di sabato 13 febbraio, per festeggiare i nostri amici baffuti.

ATTENZIONE: non saranno alla tradizionale postazione sotto i portici dell’Arengario (che purtroppo non viene più assegnata alle associazioni); si troveranno invece, dalle ore 9,30 fino alle 18,30, nell’isola pedonale di via Italia. (*)



ESPOSIZIONI E INFORMAZIONI

Ai gazebo ENPA troverete esposizioni fotografiche a tema, come quello sugli “SfiGatti” del gattile di Monza (ovvero gli ospiti particolarmente sfortunati bisognosi di un’adozione del cuore).

Altre cartelli sono dedicati ai residenti dell’Oasi, quell’allegra banda di gatti selvatici o semi selvatici che per svariati motivi non possono tornare in colonia e nemmeno affrontare un affido a domicilio. Tra loro la famiglia di otto gatti “terremotati” portati a Monza dai volontari dell’ENPA monzese al termine della loro missione in Abruzzo, a seguito del sisma dello scorso 6 aprile che ha distrutto la loro colonia felina nel centro storico de L’Aquila.

Ci saranno numerosi volantini e pannelli informativi sulle molteplici attività della sezione monzese della Protezione Animali a favore dei gatti, che siano quelli ospitati presso il gattile, i micetti curati a casa dei nostri volontari e collaboratori nell’ambito del progetto Asilo dei Cuccioli, i gatti soccorsi dai nostri operatori o quelli salvati grazie all'opera del settore maltrattamenti o difesi nei loro diritti dal nostro ufficio legale, e ancora i gatti liberi sterilizzati e poi rilasciati nelle loro colonie feline d'origine.

Altri argomenti spaziano dalle superstizioni riguardo ai gatti neri alla necessità della sterilizzazione degli animali domestici da parte di ciascun padrone responsabile e civile, e ancora come evitare il vostro micio si annoi in vostra assenza ed utili informazioni che sfatano i miti sulla pericolosità delle malattie feline nei confronti dei loro compagni umani. Naturalmente i nostri volontari saranno a disposizione per consigli ed informazioni di ogni genere.



RICCO BANCO VENDITA

Troverete al gazebo ENPA in via Italia anche un banco stracolmo di simpatici gadget ed accattivanti idee regalo tutti a tema felino, per voi, per i vostri amici e per la casa. ENPA non ha dimenticato che il 14 febbraio e San Valentino! Troverete sicuramente qualcosa da regalare al vostro lui o alla vostra lei, tra cui gli anelli ENPA in due versioni e le magliette a tema animali/cuore.

Ma per un dono veramente unico, perché non regalate un'adozione a distanza? Grazie al Progetto Famiglia a Distanza, si può adottare a distanza un cane, un’intera banda di mici, o ancora i topini salvati dagli esperimenti di laboratorio, tutti presenti nel canile/gattile di Monza in via Buonarroti 52. Si riceverà l’attestato d’adozione, e poi mensilmente aggiornamenti e foto dell’amico scelto. Si ha inoltre la possibilità di venirlo a trovare e, nel caso dei cani più coccoloni, anche la possibilità su appuntamento per poterlo portare in passeggiata nell’area cintata adiacente al canile (info: adozioni.monza@enpa.org).

 

PUNTO RACCOLTA:

L'AIUTO PIÙ CONCRETO E IMMEDIATO

Sotto i gazebo verrà allestito un Punto Raccolta dove sarà possibile lasciare le scatolette e crocchette per i nostri mici ospiti del gattile.

In questo inverno rigido ci sono parecchi gatti che sono arrivati con varie forme di raffreddamento e che vanno continuamente stimolati a mangiare in quanto, essendo molto raffreddati, non sono attratti dall’odore del cibo e rischiano di diventare sempre più deboli e di non farcela. In particolare servono ai volontari ENPA scatolette ad alto contenuto proteico (tipo A/D della Hill’s o di altre marche similari specifiche per animali convalescenti), e altre alimenti di qualità superiore, come ad esempio la Almo Nature. Sono naturalmente più costosi, quindi la regola generale potrebbe essere "pochi ma buoni"! Vanno bene comunque anche scatolette appetibili in formato mousse o paté per l’alimentazione forzata di questi ospiti più sfortunati.

Per affrontare la prima ondata di cucciolate che tra pochi mesi comincerà ad arrivare, servono anche le pappe tipo "kitten", “meno di 6 mesi”, ecc. Per i gattini neonati che hanno perso la mamma servono il latte speciale in polvere per gattini orfani e i micro-biberon che si trovano presso i negozi di prodotti per animali e in farmacia. Sono utili inoltre cibi omogeneizzati (il tipo in vasetto per bimbi che si trova al supermercato), meglio se al manzo o al pollo, con i quali vengono nutriti i micini per alcuni giorni una volta svezzati.

Graditi anche vecchi indumenti di lana e pile, plaid, asciugamani, i cuscini bassi da sedia, e qualsiasi altro articolo tessile morbido o caldo, per rendere più accoglienti le gabbie del gattile durante i mesi più freddi. Infine, sono sempre utili collari Elisabetta e trasportini, anche usati, purché in buone condizioni.

(*) N.B. L’esatta ubicazione non ci è ancora stata comunicata: probabilmente sarà nei pressi della Deutsche Bank (via Italia 44), ma per la conferma consultare il sito www.enpamonza.it.

 


 

Notizie dal “fronte felino”: sempre più ospiti in Gattile nel 2009 (resoconto delle attività dell’anno 2009, preparato per il bollettino annuale ENPA MB, che a giorni verrà inviati ai soci ENPA)
A cura di Anna Alberti, responsabile settore Gattile ENPA

Alla fine di un altro anno, la domanda che ci si presenta ogni volta è la stessa: “Come riuscire a riassumere e concentrare un intero ‘anno felino’ con così tanti dati, avvenimenti, storie a lieto fine e altre che purtroppo non lo sono state, in così poco spazio?” Si finisce sempre passando in rassegna i dati più salienti che, confrontati con quelli degli anni precedenti, testimoniano un’attività sempre più importante e un impegno sempre più crescente attorno ai gatti e alle loro problematiche: 1.234 entrati in gattile, di cui 648 adottati, un numero sempre più allarmante di gattini abbandonati, segno purtroppo che siamo ancora ben lontani da una presa di coscienza sociale e globale in tema di responsabilità = sterilizzazione = prevenzione cucciolate indesiderate = lotta al randagismo!
Per non raccontarvi più o meno sempre le stesse cose, vorrei quest’anno soffermarmi su alcuni argomenti in particolare.
In primo luogo, la ripresa eccezionale di un’attività che da sempre consideriamo fondamentale: la sterilizzazione delle colonie feline, uno sforzo che portiamo avanti da quasi trent’anni ma che nel corso del 2009 ha raggiunto importanti obiettivi, grazie alla concomitanza di alcuni fattori: finalmente i nostri instancabili “veterani” delle catture dei mici selvatici, Sergio e Angela, hanno potuto contare sull’aiuto costante di due nuove volontarie, Anna e Milena e in 4 si riesce senza dubbio a fare di più (anche se le richieste di intervento sono sempre tantissime e si ha la sensazione di essere una goccia in mezzo ad un oceano…). Inoltre, la realizzazione nell’estate 2008 del Gattile Nuovo con i suoi 27 ricoveri, per gli ospiti pronti ad essere adottati, ha permesso finalmente di poter definitivamente destinare uno dei due reparti al piano superiore interamente ed esclusivamente alla degenza post-operatoria dei gatti di colonia catturati per la sterilizzazione: in tutto 484 nel 2009. Un bel traguardo!
In secondo luogo, un enorme “Grazie! ” a tutti coloro che hanno dedicato tempo, notti insonni e tantissimo amore all’Asilo dei Cuccioli 2009 e che sono stati ancora di più dell’anno scorso: ben 59 persone coinvolte, tra volontari e collaboratori già “esperti” ma anche “nuove reclute”, le loro famiglie, le inossidabili veterinarie Veronica e Valeria, le nostre operatrici Federica e Roberta che, oltre ad accudire i tantissimi gatti e gattini presenti in ogni reparto del gattile e quest’anno persino sistemati nei box dei cani e in ricoveri d’emergenza, la sera e nel fine settimana si portavano a casa i più piccoli da allattare o curare. Grazie naturalmente anche a molti di Voi, che avete prontamente accolto i nostri SOS donando ai piccoli dell’Asilo generose quantità di latte in polvere e pappe per gattini e scorte di biberon.
Purtroppo dobbiamo ricordare l’anno passato anche per situazioni che hanno richiesto il nostro intervento e il ritiro (addirittura una trentina di gatti dello stesso proprietario proprio lo scorso dicembre) di animali in stato di abbandono volontario o involontario. Nel primo caso si è trattato di situazioni ai limiti del maltrattamento, causate da negligenza o incoscienza di persone che si sono rivolte a noi solo nel momento in cui non sono più state in grado di gestire situazioni divenute inaccettabili che esse stesse avevano creato (all’origine sempre la mancata sterilizzazione). Nel secondo caso invece rientrano i tanti casi di gatti ritirati in seguito a decesso, malattia o ricovero spesso di persone anziane o sole, un fenomeno sempre triste e purtroppo in aumento. E’ il caso dei dolcissimi Michi e Dechi che cercano casa insieme, ritirati a dicembre in seguito ad una vicenda umana veramente triste (trovate la loro storia sul sito www.enpamonza.it nella rubrica dedicata alle adozioni).