Meda 08/10/012

SERVE CHIAREZZA

L’origine e la composizione dell’incontro “sospeso” (perché di fatto rimandato) di mercoledì 3/10/012 tra Sindaco, Giunta, PD, PdL e Lega Nord sull’ argomento PGT e Pedemontana ci obbliga a dire la nostra in merito.

Riteniamo trattarsi di un incontro inopportuno e di un errore commesso sia dal livello istituzionale sia dal PD, quale forza di maggioranza; questo per una serie  di fattori. Non era un incontro tra le segreterie dei tre partiti, bensì tra i gruppi consigliari, allargato  tuttavia anche ai militanti dei tre partiti e quindi “oltre” l’orizzonte della composizione dei gruppi consigliari. La Giunta e lo stesso Sindaco, con la loro presenza, hanno dato all’assise un’immagine istituzionale fuorviante, oltre ad alimentare interpretazioni e dietrologie sul loro operato.

Se di incontro istituzionale si fosse trattato, sarebbe stata opportuna la presenza di tutti i gruppi politici presenti in Consiglio Comunale e non solo di una parte di essi. Non dimentichiamo che Sindaco e Giunta sono espressione d’una maggioranza, formata da PD, Sinistra e Ambiente e Italia dei Valori, uscita dal responso delle urne.

Escludere Sinistra e Ambiente e Italia dei Valori appare come un gesto che non considera, nei fatti, tali forze politiche come parte della maggioranza.

Errore è stato sicuramente assecondare, ai massimi livelli, una richiesta di Bruno Molteni come capogruppo PdL, di un incontro che aveva l’evidente scopo di riannodare, a partire dal PGT e dalla Pedemontana, il dialogo (sino a ieri burrascoso) tra PdL e Lega Nord.

Paradossale che quest’operazione sia stata nei fatti avvallata da Sindaco, Giunta e gruppo consigliare del PD.

Certo, si potrebbe obiettare che non vi può essere chiusura alle richieste di incontro avanzate da altri soggetti politici. Tuttavia a nostro parere le condizioni di accettazione debbono essere ben chiare, trattandosi di soggetti politici differentemente posizionati: Sindaco, Giunta e PD, espressione d’una maggioranza, Pdl e Lega Nord, forze di opposizione. Certo, s’è detto che era un incontro tra gruppi consigliari, ma allora, come spiegare la presenza “assembleare” di militanti di PdL e Lega Nord ? Nell’altra ipotesi di un assise tra parte dei gruppi consigliari di minoranza (PdL e Lega) con il gruppo del PD, come spiegare la presenza istituzionale di Sindaco e Giunta? Insomma, il risultato è stato un bel pasticcio frutto di una gestione quantomeno pressappochista.

Siamo altresì sorpresi vedere che su tematiche “delicate” quali PGT e Pedemontana, Sindaco, Giunta e PD s’incontrano con una parte dell’opposizione mentre nel contempo il confronto politico su come debbano essere affrontate le due questioni ancora latita all’interno della maggioranza stessa.

Alle nostre richieste di confronto, in particolare a quelle fatte da Sinistra e Ambiente, si è risposto solo con un incontro sul PGT che è stato poco produttivo e dispersivo mentre risulta assente una condivisione politica sull’operatività della Giunta.

Insomma, c’è una gestione dell’attività amministrativa unilaterale, che non tiene conto della nostra volontà d’essere coinvolti in quanto parti della coalizione. A ciò si sommano gli errori - come quelli del citato incontro poi sospeso- che ci fanno dubitare e riflettere sulla reale considerazione che il PD ha dei suoi alleati.

A questo punto, da parte nostra c’è la legittima necessità di sapere se siamo o meno considerati alleati di maggioranza, se si intenda o meno confrontarsi con noi e non semplicemente informarci sulle scelte amministrative.

Sinistra e Ambiente

Italia dei Valori