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L'ex assessore di Penati supera il 51% dei voti e conquista la guida del Partito Democratico provinciale

Un candidato del PD che vince fa sempre notizia, anche se si tratta di elezioni "interne" e non poteva essere altrimenti stavolta. Gigi Ponti succede a Enrico Brambilla grazie alla vittoria contro gli altri candidati, Vittorio Pozzati e Fabio Maggioni. A lui quindi il compito di guidare il principale partito di opposizione alla riscossa dopo le batoste incassate negli ultimi anni in Provincia e alle comunali. Qui di seguito il comunicato e le dichiarazioni post-elezione (dal sito ufficiale).

 

Gigi Ponti con il 51,6% (104 seggi) è da oggi il nuovo segretario del Pd Monza e Brianza.
Ieri sera la spoglio ha sancito la sua vittoria che non necessita del ballottaggio anche se significativi sono anche i risultati degli altri due candidati: Vittorio Pozzati con il 36,3% (73 seggi) e l'outsider Fabio Maggioni con il 12% (24 seggi).
Al voto dell'elezione dei 55 circoli del PD della Brianza hanno partecipato oltre 1700 iscritti del partito, circa il 60% dei diritti al voto.
La "geografia" territoriale del voto ha rispettato abbastanza le aspettative: quasi unanime il consenso nella zona del Cesanese il sostegno a Ponti, così come importanti i consensi di Pozzati nella zona del vimercatese.
Maggioni è il più votato in Monza città, dove comunque si è confermato un voto "plurale" e "mobile" che conferma una presenza di Circoli del Pd realmente rappresentative dei diversi pensieri che convivono positivamente nel partito.

 

"Ringrazio chi mi ha sostenuto e votato e ringrazio Vittorio e Fabio, ai quali chiedo di continuare con impegno e passione il lavoro sin qui condotto per fare del Pd uno strumento utile per i cittadini e per cambiare in meglio la politica.
È soprattutto per la nostra vivacità e generosità che ho scelto di lanciarmi in questa nuova avventura che ci deve portare a costruire insieme un partito più forte e unito, incisivo e concreto, vicino alle persone, alle loro difficoltà e ai loro bisogni.
Abbiamo davanti un periodo che si preannuncia denso di lavoro nella riorganizzazione, nell'ascolto e nel supporto ai circoli e nelle azioni sul territorio, nel rilanciare la reazione politica all’infiltrazione della criminalità organizzata in cui la nostra provincia sta mostrando un triste primato.
E ancora per marcare stretta la giunta Allevi incalzandola sui temi più pressanti come il sostegno allo sviluppo e all’economia in un periodo ancora di dura crisi, ai giovani e alle famiglie, la gestione del territorio, i trasporti allo stremo, e molto altro ancora.
Per tutto questo servono forze fresche e molto entusiasmo. Recuperiamoli tutti insieme"