20230205 pgt

 

Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa del 2 febbraio dei Comitati e delle Associazioni Monzesi e a seguire, la lettera in Pdf inviata all'Amministrazione di Monza.

 

Comunicato Stampa

 

Dopo la conferenza stampa del 25 novembre 2022 sulla retromarcia del Comune relativa alla vigenza del Documento di Piano del PGT 2022 fino al 2027, abbiamo inviato un documento al Sindaco, all’assessore Lamperti e ai Partiti della Coalizione. Lo alleghiamo e ne facciamo una sintesi.

Dopo le dichiarazioni dell’Assessore al Territorio Marco Lamperti sul Cittadino del 21 luglio 2022 nelle quali, tra l’altro, si affermava che il PGT scadrà nel 2027 e che la Variante Allevi vigente dal 2022 è inattaccabile (?), abbiamo inviato ora un documento di approfondimento indirizzato al Sindaco e all’Assessore nonché ai Partiti che hanno sottoscritto il programma elettorale.

Ricordiamo che il Programma elettorale, a pagina 15, diceva: “Nuovo PGT sostenibile perseguendo bilancio consumo di suolo negativo, a partire dalla prossima scadenza del Documento di Piano vigente (maggio 2022)”. L’Assessore Lamperti ha successivamente più volte dichiarato alla stampa che si trattava invece di “un refuso”. Molti cittadini hanno quindi votato il Sindaco e la Coalizione per una frase sbagliata…

Poiché riteniamo che l’aver dichiarato la scadenza del Documento di Piano al maggio 2022 non sia un errore, abbiamo redatto ora un documento di approfondimento, che alleghiamo a questo comunicato.

In sintesi:

  1. La variante normativa Allevi - Sassoli, adottata dal CC il 15 luglio 2021 e poi pubblicata per raccogliere le osservazioni, dichiarava sia nell’oggetto sia nell’avviso pubblico che si trattava di variante alle norme del DdP, del PdS e del PdR del PGT 2017;
  2. Artatamente, solo nella delibera di approvazione finale della Variante (DCC n. 98 del 20 dicembre 2021) veniva inserito un comma all’art. 3 delle Norme del Documento di Piano che prorogava di altri 5 anni la sua durata quinquennale (2017-2022). Non solo: veniva aggiunto un capoverso nel dispositivo della delibera che inseriva questa proroga, peraltro senza precisare le motivazioni;
  3. Così facendo, i cittadini, non informati di quella scelta, non hanno potuto presentare osservazioni nel merito delle scelte dell’intero Documento di Piano e in particolare dei 38 Ambiti di Trasformazione (AT) e degli 8 AcT presenti nelle schede del solo DdP. Si tratta, di ben 259.000 mq di Slp e di 780.000 metri cubi (h=3m);
  4. Per tale motivo riteniamo che quella proroga sia illegittima in quanto non ha consentito la partecipazione democratica, prevista dalla legge (Lr 12/2005, art. 13), per la formazione dell’atto finale. Pertanto quella decisione va revocata in autotutela;
  5. Nel documento abbiamo altresì rilevato che il PGT del 2021 (Allevi – Sassoli) presenta diverse incongruenze. La più vistosa: mentre l’art. 3 delle Norme del nuovo DdP (DP.na) afferma di voler fermare lo sviluppo edificatorio complessivo a 265.000 di Slp, questo dato viene vistosamente contraddetto dall’Allegato DP.re al PGT stesso che, a pagina 171, parla invece di 435.075 mq di Slp;
  6. Se poi consideriamo che il censimento periodico dell’Istat del 2019 ha rilevato che a Monza ci sono 8.000 abitazioni sfitte, possiamo stimare che nel prossimo futuro la Città potrebbe ospitare almeno altri 15.000 nuovi abitanti. In realtà, la stessa Istat stima in circa 125.000 gli abitanti di Monza al 2030, oggi fermi a circa 123.000. Ci chiediamo: perché continuare a rilasciare costruzioni? Per chi, a vantaggio di chi e di quali categorie?
  7. In definitiva: visto e considerato che anche la Provincia di MB, con la Variante al PTCP approvata nel 2022, ha stimato un esubero di abitazioni rispetto al reale fabbisogno; visto che l’Amministrazione di Monza vuole approvare un nuovo PGT a “consumo di suolo negativo”; considerato che qualora si revocasse la frase di cui al punto 3) di questo comunicato l’edificabilità degli Ambiti del Documento di Piano decadrebbe e questo fatto consentirebbe di pianificare lo sviluppo della città con maggiore tranquillità e una visione d’insieme, senza una contrattazione “caso per caso”; chiediamo al Sindaco di valutare e recepire queste nostre osservazioni.
  8. Ricordiamo infine che la richiesta, da noi fatta a suo tempo nell’incontro del 25 ottobre 2022, di aprire tavoli tematici permanenti di confronto con la società civile su questo ed altri temi (vedi Masterplan), malgrado la manifestazione di interesse da parte del Sindaco, non ha a tutt’oggi avuto concretizzazione.

IL COORDINAMENTO DI COMITATI E ASSOCIAZIONI DI MONZA

Monza, 2 febbraio 2023

 

Lettera inviata all'Amministrazione di Monza: Lettera allAmministrazione.pdf