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Se vi piacciono gli animali e volete visitare un luogo diverso dal solito, la Collina dei Conigli, associazione di volontariato per la cura e riabilitazione di piccoli animali fa decisamente per voi.

 

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progetto della Collina dei conigli nasce per accogliere animali allevati a scopi sperimentali al fine di rieducarli a un’esistenza normale. Proposito già di per sé ambizioso viste le resistenze mosse dai laboratori a permetterne la liberazione prima della soppressione. Già perché generalmente le cavie (siano esse topi, ratti o conigli) subiscono lesioni tanto gravi e invalidanti da non potersi permettere più una speranza di guarigione, oppure muoiono direttamente a causa degli effetti della sperimentazione stessa. Tuttavia per quelle sottoposte a ricerche meno invasive, diventate col tempo non più utilizzabili per l’usura, i fondatori dell’associazione hanno insistito perché venisse data loro una seconda chance. Un’alternativa diversa dalla spazzatura.

Le loro storie sono tutte raccolte all’interno del sito internet dell’associazione www.lacollinadeiconigli.net. Più fortunati di molti altri, ma pur sempre animali che hanno vissuto nel peggiore degli incubi. Alta è dunque la probabilità che presentino lesioni fisiche e/o disturbi psichici. La Collina dei Conigli nasce per questo, per reintegrarli. Prima di poter tornare a condurre una vita serena in compagnia dell’essere umano, questi animali vengono accolti e pian piano curati e abituati a una vita diversa da quella conosciuta fino ad allora. Imparano così a vedere nell’uomo una presenza amica, che può prendersi cura di loro anziché torturarli. Alle volte riconquistare la loro fiducia può richiedere tempo, ma con l’impegno e la costanza è possibile ottenere risultati stupefacenti, come dimostra la storia di Buffy, un coniglio bianco New Zealand.

Buffy è arrivata nell’agosto del 2008 dopo esser stata recuperata da un laboratorio che l’aveva utilizzata per sperimentare liquidi di contrasto per la TAC. A seguito di una forte encefalite, poi curata, la sua testa si era girata di 90 gradi, rimanendo poi storta in maniera permanente. Ma nonostante questo suo buffy-aspetto, aveva imparato a condurre una vita perfettamente normale: sapeva mangiare, muoversi e giocare in autonomia.

L’unico handicap è sembrato trovarsi più negli sguardi delle persone che in lei, e infatti solo a distanza di 4 anni, nel 2012, è stata adottata da una famiglia e portata in una casa. Ora ha smesso di vedere il mondo al contrario, ma potrete conoscerla attraverso le foto ricordo raccolte sul sito.

 

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Ovviamente questa è solo una della tante storie di questi animaletti, alcuni infatti non provengono dai laboratori, ma sono stati recuperati a seguito di maltrattamenti domestici o perché abbandonati. La Collina dei Conigli accoglie e si prende cura di tutti questi piccoli animali: topi, ratti, conigli, cavie, porcellini d’india. Visitando il centro troverete alcuni spazi, vere e proprie stanze, adibite esclusivamente a loro, in cui voi sarete ospiti, sempre graditi.

Perciò potrà capitarvi che i ratti vi vengano vicino senza troppo timore e anche che vi salgano sulle scarpe. Scoprirete allora che Franz Landa (ndr Bastardi senza gloria) non sbagliava affatto quando sosteneva che dopotutto i ratti differiscono dagli scoiattoli solo per la coda. E se proprio proprio non vi fidate, chiedete pure ai volontari, vero e proprio motore che ha reso possibile il mantenimento di questo centro d’accoglienza. I volontari si occupano degli animali a 360 gradi, dando loro da mangiare e impegnandosi a tenere pulito l’ambiente (attualmente ricavato su due piani da un piccolo casolare). Sul sito e sulla pagina facebook della Collina è possibile visionare anche alcuni video che vi presentano non solo tutti i piccoli ospiti, ma mostrano anche la vita dei volontari, attraverso le varie mansioni che svolgono: pulire le gabbie, fare compagnia agli animali, controllare che siano in buona salute, dar loro da mangiare.

Certamente questo è il massimo supporto che si possa dare, ma non il solo. È possibile sostenere la causa anche attraverso le donazioni, che permettono di far fronte al costo del cibo e dei medicinali. Ogni donazione, anche la più piccola, può risultare fondamentale per sostenere le spese quotidiane e per i programmi di recupero. In più, direttamente dal sito internet dell’associazione, è possibile accedere a un progetto di adozione a distanza. In questo modo potrete occuparvi di un piccolo amico a partire da soli 10 euro al mese, scegliere per lui un nome e comparire col vostro nell’album di famiglia, sempre pubblicato sul sito. Allo stesso modo potrete contribuire acquistando uno dei gadget della Collina dei Conigli: tazze, calendari, borse e magliette, per citarne alcuni. Attraverso il vostro aiuto si permetterà agli animali di vivere qui, ma non per sempre (si spera). Lo scopo di tutto questo è riuscire a trovar loro una casa vera. Così, passando attraverso un periodo di recupero fisico e psichico, qualora ce ne fosse bisogno a seguito di un trauma, l’animaletto sarà poi in grado di integrarsi in una famiglia. Sì, un po’ come un cane e un gatto, semplicemente con modalità comunicative e di relazione differenti, che si imparano alla svelta.

Perciò se siete pronti a mettervi in gioco, se lo sapete che più dei diamanti, l’adozione è per sempre, potrete recarvi qui. Scoprirete quanto profonda è le tana del bianconiglio, ma ancor di più la sua forza vitale e la speranza di un futuro migliore.

www.lacollinadeiconigli.net

Gli autori di Vorrei
Sabrina Lieto