Proposta di variante al PGT del febbraio 2017

Dopo solo due anni dall’approvazione del PGT del Comune di Monza, l’attuale Amministrazione vuol procedere con una nuova variante.

L’obbiettivo dichiarato è quello di: “individuare misure di incentivazione per gli interventi di riqualificazione del territorio, volte a promuovere una maggiore sostenibilità economica degli stessi, nonché per il sostegno allo sviluppo delle attività produttive e del commercio di vicinato”.

Questa ricerca era già stata avviata nell’Aprile dell’anno scorso mediante il: “Aggiornamento delle quote di contributo di costruzione e relative riduzioni applicabili per l'attrattività del territorio” ed “Incentivo per la riduzione dei tempi per il recupero delle aree dismesse” senza aver ottenuto nessun risultato.

Ma siamo sicuri che il cosiddetto stallo nelle attività costruttive sia solo dovuto ai costi ed alle norme del PGT?

Forse i nostri amministratori non si sono accorti che non siamo più negli anni del “boom economico ed immobiliare”; oggi siamo nell’era dello “slow, dello small e del green”. Gli imprenditori più accorti infatti stanno attendendo che l’economia monzese si riprenda perché il territorio monzese non è più così attrattivo come una volta; il Parco di Monza, e ancor meno la Villa Reale (vedasi i recenti problemi economici) non sono più sufficienti ad attrarre nuova residenza.

Se dal punto di vista economico, come indicato dall’ultima ricerca compiuta dal Sole 24 Ore, il territorio brianzolo se la cava, sono i dati ambientali che declassano pesantemente Monza rispetto agli altri capoluoghi di provincia lombardi (vedi Ecosistema Urbano 2018). Per “promuovere lo Sviluppo del Territori”, a nostro giudizio, occorre intervenire prioritariamente sugli elementi di sostenibilità ambientale piuttosto che sullo sconto o sulla svendita del territorio. Milano, Mantova, Como e altri comuni in Lombardia si stanno muovendo verso questi obiettivi.

Il potenziamento del trasporto urbano, il ridimensionamento della viabilità cittadina, l’incremento delle piste ciclabili, l’aumento delle aree verdi e delle strade alberate, la riqualificazione delle periferie, ecc. possono sicuramente rendere il nostro Comune “maggiormente attrattivo

Monza, 12.01.2019