Piano di Diritto allo studio, cresce la somma destinata alle scuole. Per l’annualità 2019/2020 stanziati 2,6 milioni di euro

Cresce la somma destinata dall’Amministrazione Comunale di Lissone al Piano di Diritto allo Studio, strumento fondamentale per programmare   gli   interventi comunali per l’educazione e la formazione a favore degli studenti che frequentano le scuole di ogni ordine e grado.

Nell’annualità scolastica 2019/2020, sarà complessivamente di oltre 2,6 milioni di euro lo stanziamento economico destinato a facilitare la frequenza nelle scuole dell’infanzia e dell’obbligo, garantire pari opportunità a tutti gli studenti, favorire le innovazioni educative e didattiche, oltre che a supportare i giovani nel percorso di orientamento scolastico e professionale.

Anche per il nuovo ciclo scolastico, in continuità con le annualità scolastiche precedenti, l’Amministrazione Comunale proseguirà gli interventi per rafforzare le azioni in ambito educativo e formativo. Lo sforzo sarà trasversale, sostenendo progetti già in essere ed introducendo nuove somme per consentire l’introduzione di innovazioni.

Rispetto al precedente anno scolastico, è stato previsto un ulteriore incremento (per un totale di € 913.000 a fronte dei precedenti 783.000 euro) per l’inserimento di alunni con disabilità e l’attivazione di specifici percorsi di sostegno con l’ausilio di un pedagogista e di personale esperto nell’educazione di questi alunni a supporto dell’inserimento scolastico.

Sempre per la nuova annualità scolastica, è stato previsto un incremento del contributo per l’acquisto di materiale per didattica e funzionamento segreterie: dai 18.000 euro dell’anno scorso, la somma cresce a 21.000 euro.

Incremento nelle somme stanziate anche per quanto riguarda le voci relative all’acquisto di arredi scolastici, attrezzature didattiche e materiale igienico-sanitario con un importo complessivo di 140.000 euro, 6.000 euro in più del 2018/2019.

Cresce anche il sostegno all’offerta educativa e didattica attraverso il finanziamento di attività scolastiche che integrano le discipline curriculari a quelle laboratoriali (totale 85.000 euro, 10.000 in più dell’anno scorso), mentre per il primo anno i tre Comprensivi riceveranno un contributo (per un totale di 3.500 euro e 3.000 euro, da suddividere fra i tre Istituti) per trasporti per attività didattica e per l’acquisto di materiali per attività in collaborazione col Comune, quali i Consigli Comunali dei ragazzi.

Infine, crescono del 10% i contributi per le Scuole dell’infanzia paritarie: da 455.000 euro, la somma cresce nell’annualità 2019/2020 a 505.000 euro.

Con i fondi del Piano di Diritto allo studio, saranno come negli anni passati supportati gli interventi relativi a Trasporto scolastico per alunni con disabilità, Ristorazione scolastica, contributi per l’acquisto di materiali didattico di consumo, fornitura libri di testo e implementazione tecnologia wi-fi.

Azioni mirate per garantire pari opportunità formative riguarderanno l’integrazione degli alunni con disabilità, borse di studio e buoni libro per studenti meritevoli delle scuole secondarie di secondo grado, contributi alle scuole dell’infanzia paritarie, servizi di pre/post scuola, supporto agli alunni stranieri, servizio di consulenza psicopedagogica, prevenzione della dispersione scolastica.

Infine, previsti interventi di supporto alla popolazione giovanile e adulta anche attraverso il servizio di Orientamento e Ri-Orientamento scolastico rivolto a ragazzi frequentanti le scuole secondarie di primo e secondo grado, il Servizio Informagiovani, il Centro giovanile Cubotto e il sostegno alla genitorialità.

“Il Piano di diritto allo Studio approvato dalla Giunta mette in evidenza le risorse economiche, sociali e progettuali messe in atto dall'Amministrazione Comunale per operare in sinergia con la scuola, le famiglie e le realtà educative del territorio - dichiarano il sindaco Concettina Monguzzi e l’assessore all’Istruzione Renzo Perego - Un documento importante con una delle voci di bilancio economicamente più significative della nostra programmazione finanziaria, ulteriormente incrementata rispetto alla precedente annualità scolastica. Il Piano segna ogni anno il percorso comune e condiviso che l’Amministrazione decide di fare con le scuole del territorio, rinnovandosi per essere sempre più vicino alle esigenze formative ed educative dei nostri ragazzi. Particolare attenzione abbiamo messo negli ultimi anni al miglioramento dell’offerta formativa, per la quale abbiamo aumentato notevolmente i contributi agli istituti scolastici. Questo perché una scuola all’altezza dei tempi e capace di innovare offre un’educazione sempre più adeguata ai nostri ragazzi. Un particolare: con i nostri finanziamenti intendiamo far sì che ogni istituto scolastico della scuola dell’obbligo chieda sempre meno, anche finanziariamente, alle famiglie”.

Lissone, 2 Agosto 2019