MONZA, VERTENZE URBANISTICHE APERTE

Da 10 anni siamo presenti in città con un Coordinamento di alcune associazioni e una decina di comitati di quartiere che si fanno costantemente sentire con osservazioni e proposte alternative ai piani e ai programmi edificatori del Comune, anche con comunicati, conferenze stampa, raccolte firme e iniziative pubbliche.

Se si prevede razionalmente che Monza sarà, e sarà opportuno che resti, una città di circa 120 mila abitanti, che ha indici di affollamento e di cementificazione già eccessivi, i programmi urbanistici debbono puntare su restauri, ristrutturazioni e valorizzazione dell’esistente. Soprattutto occorre bloccare il consumo di suolo, condizione essenziale per il recupero di aree dismesse o degradate.

Riconfermiamo dunque oggi le proposte inviate al Comune dal nostro Coordinamento nel marzo 2019 con le quali si chiede che la variante del PGT di Monza sia non solo normativa ma anche cartografica, con obiettivo zero consumo di suolo, creazione di nuovi parchi, interventi sul patrimonio edilizio esistente e potenziamento della mobilità sostenibile. Nel frattempo è necessario un provvedimento di salvaguardia su tutte le aree libere, per evitare ulteriore cementificazione di aree verdi ed agricole.

Riteniamo che sia giunto il momento di mettere a punto il terzo LIBRO BIANCO SULLA CITTA’, che uscirà nel 2021, al quale ci aspettiamo pervengano contributi anche da nuovi Comitati e/o semplici gruppi di cittadini, attenti al bene comune e pronti ad offrire il proprio contributo alla costruzione di un futuro migliore per la nostra città.

Tra i cittadini monzesi comincia a farsi strada la consapevolezza sulla dannosità degli interventi edilizi che l’A.C. sta portando avanti, e lo dimostra il moltiplicarsi di vertenze aperte, che trovano illustrazione più nel dettaglio nel documento allegato.

  1. Ex Buon Pastore di via Cavallotti, via Pellettier. 
  2. Modifica del PII sull’ ex Feltrificio Scotti di viale Cesare Battisti.
  3. Ex Monzacar di via Foscolo.
  4. Ex Macello e scuole Bellani e Citterio.
  5. Ex Ospedale Umberto I° di via Solferino. 
  6. Area verde di via Perosi, via Birona (Cazzaniga).
  7. Area di via Bosisio, Aguggiari, Gallarana (Libertà). 
  8. Nuovo PII in Piazzale Virgilio
  9. Parco e Villa Reale
  10. I problemi ambientali di Sant’Albino
  11. La situazione a San Fruttuoso
  12. Adesione al Parco sovracomunale del GruBria.

Il testo integrale del Comunicato stampa a questo link:

https://www.dropbox.com/s/ct3qqocednrp7pc/Comunicato%20stampa%2017%20ottobre%202020%20finale.pdf?dl=0