Micron firmato accordo integrativo di gruppo

 

Dichiarazione di Gigi Redaelli, responsabile per la FIM CISL nazionale nella trattativa del Gruppo MICRON in Italia.

Firmato l’accordo integrativo di gruppo, ci sono contenuti innovativi su orario e welfare

Nella giornata di lunedì 14 dicembre 2015 la Direzione Micron, Confindustria di Catania e di Monza Brianza, le RSU e Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali hanno sottoscritto l’accordo definitivo per il rinnovo della contrattazione integrativa.

Dopo le assemblee che sono servite per illustrare i contenuti, le lavoratrici e i lavoratori attraverso il referendum hanno approvato con oltre l’83% dei consensi, l’ipotesi di accordo firmata nel mese di novembre.

L’accordo prevede una profonda rivisitazione delle normative aziendali che tiene conto dei cambiamenti che si sono realizzati dal 2009, anno di definizione del precedente Contratto integrativo a oggi: la Micron in Italia non svolge più attività di produzione, ma si occupa di ricerca, progettazione, design e test.

Ridefinite le norme sulle relazioni sindacali regolando la dotazione informatica delle RSU, l’accesso alla “Bacheca sindacale elettronica”.

Un importante cambiamento riguarda l’estensione della flessibilità dell’orario di lavoro a compensazione trimestrale per tutti i dipendenti con la sola eccezione dei turnisti.

E’ stato introdotto il “lavoro occasionale da remoto” (smart working), che sarà concordato tra il singolo dipendente e il proprio supervisore per rispondere a particolari esigenze del dipendente.

Sono state confermate le tutele aggiuntive rispetto alla legge per il congedo parentale dei lavoratori padri e definite le norme per la fruizione del congedo parentale a ore e per l’aspettativa per “ricongiungimento familiare”.

Dal 1° settembre 2016 entrerà in vigore un nuovo piano sanitario (con costi a carico dell’azienda) per il dipendente e il suo nucleo  famigliare, dai contenuti notevolmente migliorativi a quello previsto oggi, verrà anche stipulata un’assicurazione “vita extraprofessionale” che garantisca alla famiglia del dipendente una copertura aggiuntiva in termini di reddito.

E’ inoltre previsto un importo di 258 euro annui denominato “welfare integrativo” che può essere utilizzato a titolo di esempio per spese d’istruzione sostenute dal dipendente per i componenti il proprio nucleo familiare o per altre esigenze (spese per il trasporto, ecc.).

Il Premio di Risultato d’ora in poi e per tutti i dipendenti Micron coinciderà con l’IPP che è lo schema d’incentivazione e di partecipazione ai risultati che la Multinazionale applica in tutto il mondo.

Sarà importante utilizzare la fase di sperimentazione prevista dall’accordo per verificare il buon esito dei cambiamenti introdotti.

Roma, 15 dicembre 2015  

 

Gianluigi Redaelli

Fim Cisl Monza Brianza Lecco

Via Dante 17/A

20900 Monza