SABATO 21 FEBBRAIO 2015 ORE 15: PRESSO CIRCOLO LIBERTA' VIALE LIBERTA' 33 MONZA. PARTECIPIAMO PER DIFENDERE LA NOSTRO FUTURO
COORDINIAMOCI PER DIFENDERE DIRITTI E BENI COMUNI.

NE PARLIAMO CON:

Elena Mazzoni:

 Del Coordinamento Nazionale Stop/Ttip;

 Vittorio Agnoletto:

 Associazione Nazionale Costituzione Beni Comuni- Già Europarlametare;

 Tiziana Beghin:

 Europarlamentare M5S, Commissione INTA (Commercio Internazionale) - Commissione EMPL (Occupazione e Affari Sociali);

 Eleonora Evi:

 Europarlamentare M5S Commissione ENVI (Ambiente, Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare) - Commissione PETI  (Petizioni popolari) - Delegazione per le relazioni con la Repubblica popolare cinese.

APPELLO:

Società civile, sindacati, contadini, associazioni aziende agroalimentari e gruppi di attivisti di base di tutta Europa devono unire le forze per mettere insieme una forte azione per fermare i negoziati TTIP, CETA, TISA e tutti gli altri negoziati di liberalizzazione commerciale in corso e per promuovere politiche commerciali alternative, che mettano i diritti, il governo dei popoli, l’ambiente e le sovranità nazionali al primo posto.

Il TTIP (Partenariato Transatlantico sugli scambi e sugli investimenti tra Usa e Ue) e il CETA (Accordo commerciale comprensivo tra Canada e UE) sono gli esempi più significativi di come le politiche commerciali e di investimento si stanno negoziando in modo antidemocratico e nel solo interesse delle grandi imprese. I negoziati in corso sono segreti, con poche informazioni disponibili per un controllo pubblico del loro andamento, consentendo così alle lobby corporative una sempre maggiore influenza su di essi. Qualora tali accordi vadano avanti, le multinazionali avranno il diritto esclusivo di citare in giudizio i governi di fronte ad arbitrati commerciali internazionali indipendenti dai sistemi giuridici nazionali ed europei.

Essi ridurranno gli standard di salute e di sicurezza nel tentativo di “armonizzare” le regole al di qua e al di là dell’Atlantico e minando la capacità di governi nazionali e autorità locali di impedire le pratiche commerciali (ma non solo) pericolose come il fracking o l’uso di OGM. Questi trattati inducono la svendita dei servizi pubblici essenziali e forzano i diritti sociali e quelli dei lavoratori ad una corsa al ribasso. L’Unione europea è il laboratorio in cui le lobby corporative sperimentano la possibilità di sottrarre ai popoli ed ai cittadini ogni facoltà decisionale, trasferendola ad organismi sovranazionali oligarchici a quelle lobby asserviti. Queste politiche sono strettamente legate al progressivo smantellamento degli standard sociali e spingono verso la privatizzazione dei servizi pubblici, in nome di slogan quali “austerità”, “crisi politica” e aumentare la “competitività”.

La giornata di azione renderà il nostro dissenso pubblicamente visibile per le strade d’Europa. Porteremo il dibattito su queste politiche nell’arena pubblica, da cui la Commissione europea e i governi europei cercano di tenerlo lontano. Promuoveremo le nostre alternative per politiche economiche diverse. Siamo solidali con i cittadini e gruppi di tutto il mondo che condividono le nostre preoccupazioni per l’ambiente, i diritti sociali, la democrazia. TTIP / CETA / TISA e altri analoghi accordi commerciali saranno fermati dall’energia con la quale noi cittadini d’Europa, Canada e Stati Uniti riusciremo a far sentire la nostra voce. Invitiamo le organizzazioni, gli individui e le alleanze a partecipare organizzando UN COORDINAMENTO TERRITORIALE DI ASSOCIAZIONI E MOVIMENTI PER DARE VITA NEI NOSTRI TERRITORI AD UNA ZIONE CAPILLARE, MEDIANTE LA CREAZIONE DI EVENTI CULTURALI, INFORMATIVI ED ISTITUZIONALI.

Ci deve contraddistinguere una nuova idea di solidarietà che ci aiuteranno a informare, coinvolgere e mobilitare il maggior numero di persone possibile a livello locale. Possiamo vincere questa battaglia. Insieme, sconfiggiamo il potere delle corporations! Invitiamo ad aderire al progetto partendo dall'evento pubblico del 21 febbraio, da mesi in preparazione

CAMPAGNA “STOP TTIP!”

per contatti : NAZIONALI stopttipitalia@gmail.co altre informazioni suhttp://stop-ttip-italia.net/

Contatti locali per adesioni, in via provvisoria in attesa di creare contatti mail- facebook e altro del coordinamento stop/ttip Brianza

benicomunimb@gmail.comwww.facebook.com/groups/comitatobenicomuni/