Io lavoro e penso a te. Al via test per la piccola manutenzione fai da te nelle scuole monzesi. Già 160 genitori volontari. I soldi li mette il Comune. E su ristrutturazioni e sistemazioni giunta approva piano di interventi da 8,5 milioni di euro.
Monza, 19 dicembre 2014 - E’ stata presentata oggi la campagna del Comune Io lavoro e penso a te, un test che sarà condotto in quattro istituti comprensivi monzesi (in totale 16 plessi scolastici, dalle materne alle medie), che potranno disporre di un budget stanziato dall'amministrazione comunale per effettuare piccole manutenzioni anche grazie alla collaborazione volontaria di genitori, nonni, insegnanti. Si partirà a gennaio e a luglio 2015 sarà fatto un bilancio dell’iniziativa. Circa 30 mila euro il budget iniziale concesso dal Comune e suddiviso tra i quattro istituti coinvolti nella sperimentazione: Confalonieri, Koiné, Raiberti, San Fruttuoso. Con i fondi sarà possibile effettuare riparazioni minute di serramenti, lavori da fabbro e falegnameria, piccoli interventi murari, sistemazione di impianti e altre varie tipologie di lavori, come ad esempio la piccola sistemazione di arredi. La manutenzione strutturale, ordinaria e straordinaria, rimarrà sempre in capo al Comune di Monza.
“I lavori strutturali e più importanti rimangono ovviamente compito del Comune – hanno sottolineato il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti e l’assessore all’Istruzione, Rosario Montalbano – come faremo con gli 8,5 milioni di euro che abbiano appena stanziato per sistemare con interventi più o meno radicali il 50% del patrimonio scolastico cittadino a partire da gennaio. Quella presentata oggi è un’iniziativa che punta ad accelerare gli interventi che anche se semplici e banali spesso richiedono tempo. Ma soprattutto rispondiamo a una domanda di partecipazione di insegnanti, dirigenti e genitori che è importante e che anche con questa iniziativa vogliamo assecondare e sostenere. Crediamo inoltre che costituisca un ottimo insegnamento ed esempio di impegno civico per gli alunni”.
Sono già 160 i genitori che hanno dato la propria disponibilità alle scuole per effettuare piccoli lavori di manutenzione nei plessi dei quattro istituti. I fondi assegnati sono stati determinati sulla base della spesa storica precedentemente sostenuta dal Comune per i piccoli interventi, che per gli istituti coinvolti si attesta mediamente sui 270 euro l’anno a classe. Al termine dell’incontro il sindaco, l’assessore Montalbano e la dirigente del settore istruzione del Comune, Chiara Previdi hanno sottoscritto il documento che regolamenta la sperimentazione con Anna Romei, dirigente dell’istituto comprensivoConfalonieri (due plessi scolastici), Antonio Prizio, dirigente delKoiné (5 plessi), Sebastiano Graziano, dirigente del Raiberti (6 plessi) e Petronilla Ieracitano, dirigente delSan Fruttuoso (3 plessi).
Nel corso dell’incontro con la stampa è stato anche illustrato il piano di ristrutturazione e manutenzione di una parte consistente del patrimonio scolastico cittadino approvato nei giorni scorsi dalla giunta Scanagatti. Il piano, che riguarda 20 plessi, il 50% del patrimonio scolastico comunale, è stato illustrato dagli assessori ai Lavori pubblici, Antonio Marrazzo e al Bilancio, Debora Donvito. Il totale degli interventi ammonta a circa 8,5 milioni di euro, finanziati con l’accensione di mutui, e riguarda la ristrutturazione e la manutenzione di scuole materne, elementari e medie e di riqualificazione complessiva della Scuola civica Paolo Borsa di via Borsa, già in corso, alla quale sono stati destinati 2,8 milioni di euro. Da segnalare inoltre gli interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici nelle scuole medie Sabin e Pertini, per circa 200 mila euro complessivi, che le renderanno autonome dal punto di vista energetico, il completo rifacimento dei serramenti alla scuola Puecher (300 mila euro) e alla Pascoli, misure che permetteranno di abbattere i consumi per riscaldamento di circa il 25%, e la sostituzione dell’illuminazione tradizionale con i sistemi a led nella scuola Zara, intervento finanziato con 52 mila euro.
“Un piano articolato – hanno detto gli assessori Marrazzo e Donvito – che dimostra come la manutenzione tesa anche al miglioramento della sostenibilità ambientale ed energetica degli edifici e la cura del patrimonio scolastico cittadino siano le priorità dell’amministrazione Scanagatti: i tre quarti dei mutui accesi recentemente dalla giunta sono destinati infatti a finanziare interventi per migliorare le scuole comunali monzesi”.
Ufficio stampa del Comune