Abbiamo inviato alla Regione Lombardia nelle persone di Maroni, Aprea, Brambilla, Barzaghi, Corbetta, Romeo, Sala, Carugo; al Comune di Monza nelle persone di Scanagatti, Marrazzo, Montalbano alla Provincia nella persona di Pietro Luigi Ponti; al Consorzio di Villa Reale nella persona di Lamperti il seguente invito:

La invitiamo sabato 22 novembre a presenziare l’incontro che gli studenti, i genitori e i docenti della scuola “Liceo Artistico Statale Nanni Valentini della Villa Reale di Monza” – già Isa di Monza - chiedono si possa tenere nella sede del Comune di Monza.

L’incontro è previsto per le ore 10.30, in sala giunta, e verterà sul recupero degli edifici storico artistici, facenti parte del complesso della Villa Reale e tutt’ora inagibili, destinati da anni alla scuola.

La Sua presenza è ritenuta fondamentale in quanto l’edificio inagibile denominato ex-Borsa è di proprietà della Regione Lombardia oltre che del Comune di Monza. D’altronde questo edificio, per la sua collocazione nella Villa reale e per le sue caratteristiche storiche artistiche, dovrà comunque essere restaurato.

Ma la cointeressenza della proprietà crea una situazione paradossale: la scuola, infatti, non può accedere ai bandi indetti dalla Regione, non è destinataria di fondi né dalla Regione, né dal Comune e nemmeno dalla Provincia competente alla manutenzione degli edifici scolastici, tanto che neanche la manutenzione ordinaria ha più luogo da anni.   

Per quanto riguarda la sua destinazione Le ricordiamo che già nel 2003 la Regione Lombardia al Punto 4.3 dello studio intitolato “Rapporto finale dell’IRER Sussidiarietà e patrimonio culturale: ipotesi per la separazione tra proprietà pubblica e gestione privata profit e non profit” a proposito dei destini della Villa Reale, diceva:

Sul substrato culturale dell’Isia “cresce e si sviluppa l’attenzione per le arti applicate che porterà da una parte alla fondazione dell’Istituto Statale d’Arte e dall’altra alla decisione presa dal Comune di far rivivere gli ambienti della villa come sede espositiva, biennale prima e triennale in seguito, della grande Mostra Internazionale delle Arti Applicate.

Questo capitolo della storia della Villa Reale ci sembra particolarmente interessante non solo per la presenza dell’ISA nei locali del complesso settecentesco ma, ancor di più, perché ha segnato l’ultimo momento di vivacità e di centralità del bene stesso, con ricadute non solo sul piano locale ma anche internazionale. Il recupero della tradizione dell’arte applicata attraverso la caratterizzazione di alcuni degli spazi della villa, quindi, consente di collegare tra loro una tradizione locale perduta, coinvolgendo la città, e iniziative legate al polo milanese e alla Triennale che hanno una ricaduta internazionale. Gli spazi della villa potrebbero essere utilizzati come sedi espositive, laboratori, sedi di mostre temporanee, diventando anche, occasionalmente, spazi adibiti a master e corsi di formazione ad alto livello sempre legati al campo dell’arte applicata. In quest’ottica la collaborazione con l’Isa è di particolare importanza. La Scuola, che ha svolto un ruolo di primo piano nella formazione e nello sviluppo delle arti applicate, può diventare elemento catalizzatore del recupero di una tradizione che in questo momento è in serio pericolo”.

Le ricordiamo inoltre che, in un accordo di programma, la Regione Lombardia, la Provincia di Monza e Brianza e il Comune di Monza si sono impegnati a dare alla scuola una sede adeguata. La invitiamo quindi a riflettere, in continuità con quell’accordo, su quale sia oggi la migliore soluzione: se continuare a pensare ad una nuova sede o adeguare gli edifici già in uso, soluzione questa perseguibile con un quinto della spesa dell'altra e che risponderebbe in pieno alle esigenze del Liceo Artistico  che potrebbe, così, divenire a un polo culturale delle arti visive ed applicate, con ricadute positive sul territorio, anche in termini economici e lavorativi. La scuola, infatti, si propone proprio, potendo disporre di spazi adeguati, di organizzare corsi di alta formazione post diploma.

Collettivo degli studenti del Liceo Artistico Statale Nanni Valentini della Villa reale di Monza

Comitato Genitori Isa-Las di Monza

Comitato Didattico Scientifico del Liceo Artistico Statale Nanni Valentini della Villa reale di Monza

Questo incontro si svolgerà nell'ambito della manifestazione di cui questo è il volantino che verrà distribuito alla cittadinanza.

APPRENDERE L’ARTE TRA I DISAGI

IL  LICEO ARTISTICO STATALE FA LEZIONE  IN PIAZZA

Dal settembre 2011 a seguito della dichiarazione d’inagibilità dell'edificio ex-Borsa adiacente la Villa Reale ed utilizzato dal nostro Liceo Artistico Statale “Nanni Valentini”  di Monza (ex Isa), 8 aule ed 1 laboratorio del Liceo sono stati dislocati presso una succursale in via Magenta a Monza ed il laboratorio recuperato provvisoriamente presso un magazzino liberato appositamente.  

Le classi si dividono a giorni alterni le aule di Via Magenta con le aule di Via Boccaccio (sede del liceo) avendo solo in questa ultima sede i laboratori necessari per le discipline artistiche.

La nuova sistemazione delle aule, che doveva essere provvisoria, dopo tre anni di continue promesse non mantenute sta diventando definitiva e costituisce un grave disagio per la gran parte degli studenti.

La situazione, apparentemente semplice, è di difficile soluzione:

  • essendo coopropietaria la Regione Lombardia,  non si può accedere ai bandi per il recupero degli edifici scolastici deliberati dalla stessa Regione (conflitto di interessi);

  • essendo un Istituto superiore n

  • per il recupero dell’edificio e per la  destinazione definitiva al Liceo Artistico entrambi gli enti devono deliberare congiuntamente;

  • on può accedere ai bandi emessi dallo Stato in quanto né la Regione Lombardia né il Comune di Monza sono i naturali interlocutori degli interventi per le scuole superiori (competente per tali fondi è la Provincia di Mo

  • l’edificio ex-Borsa, di proprietà al 50% del Comune di Monza e il restante 50% della Regione Lombardia, è un bene storico-architettonico appartenente al complesso monumentale della Villa Reale;

  • nza e Brianza);

  • la Provincia di Monza e Brianza non può richiedere tali fondi in quanto l’edificio ex-Borsa è di proprietà di altri enti territoriali.

Solo una decisione politica forte e congiunta tra la Regione Lombardia ed il Comune di Monza può dirimere il groviglio giuridico-amministrativo in cui si trova il Liceo Artistico “Nanni Valentini”. 

Pertanto, a seguito di questa situazione, gli studenti, il Comitato dei Genitori, i docenti ed il personale ATA, hanno organizzato per la mattinata di  Sabato 22 Novembre 2014, un corteo cittadino che si concluderà in piazza Trento e Trieste dove si terranno lezioni in piazza ed altre iniziative informative.

Lo scopo sara’ quello di sensibilizzare la cittadinza e le Amministrazioni competenti per cercare di ottenere una soluzione definitiva al problema:

Tale soluzione consiste nel restauro urgente dell'edificio ex-Borsa e nella sua piena restituzione alla scuola.

 Sabato 22 Novembre sarà anche organizzata una raccolta di firme, in calce ad un appello al Sindaco di Monza e al Presidente della Regione Lombardia e il Presidente della Provincia MB, a sostegno delle nostre richieste.

Per completezza si ricorda che:

  •       l’edificio ex-Borsa era stato dichiarato parzialmente agibile nel 2006 nella sua ala centrale mentre le ali laterali risultano inagibili da circa 12 anni.

  •       Interventi di manutenzione dell’ex Borsa sono stati preventivati ma MAI realizzati, con la conseguenza della attuale situazione.

  •       Il restauro del Borsa rappresenta una soluzione piu’ economica rispetto alla costruzione di una nuova scuola, progetto valutato circa 18 milioni di euro e finora solo ipotizzato dalla Provincia MB.

Se l’edificio ex-Borsa fosse restaurato, oltre al recupero di un edificio storico importante per la città, si renderebbero disponibili ulteriori spazi che permetterebbero l’allargamento dell’offerta formativa con l'istituzione di corsi post-diploma di cui attualmente si avverte la richiesta.

Monza 22 Novembre 2014

Gli studenti, i docenti il personale ATA e i genitori dell’IIS Liceo Artistico Istituto d’Arte di Monza