Cavenago di Brianza: Campagna ECUO Sacco, i dati confermano la bontà del progetto. Che si allarga su nuovi Comuni.
Pollice verso (l'alto) per la campagna ECUO Sacco di CEM Ambiente Spa finalizzata a una raccolta migliore e più ecologica del rifiuto secco. Secondo i dati raccolti ad oggi, l’iniziativa ha portato nei primi otto mesi di avvio (gennaio-agosto 2014) a ottimi risultati: oltre il 43% in meno di produzione di frazione secca residua, accompagnata da significativi aumenti delle raccolte della carta (+ 24,74%), del multipak (+ 37,28%) e della frazione umida (+ 9,51%).
Sono questi i numeri, confrontati a quelli dello stesso periodo dell’anno scorso, presentati da CEM nei giorni scorsi, come risultati avanzati dall’introduzione dell’ECUO Sacco, il progetto che ha portato il sacco rosso per la raccolta del secco nelle case di Bellusco, Mezzago e Grezzago. Compito dei cittadini, differenziare sempre di più e sempre meglio, utilizzando i nuovi sacchi consegnati dal Comune per i soli rifiuti residui irrecuperabili.
“Gli obiettivi della campagna – spiega l’Amministratore unico Virginio Pedrazzi – sono la riduzione del rifiuto secco, il miglioramento della qualità della differenziazione, con il conseguente contenimento dei costi di smaltimento e con l’aumento dei ricavi dal conferimento di rifiuti valorizzabili. Tutti obiettivi che i primi dati raccolti confermano di essere stati raggiunti e che potranno essere migliorati se tutti i cittadini metteranno la massima attenzione a differenziare bene i rifiuti. Un piccolo impegno in più per un risultato che porta benefici, anche economici, a tutti”.
Avanti tutta, dunque, sul progetto ECUO Sacco, anche con qualche innovazione sul progetto originario richiesta dai sindaci nel corso degli incontri di monitoraggio organizzati da CEM. In particolare le novità riguarderanno il numero e la dimensione dei sacchi consegnati alle famiglie, ridotti da 60 a 40 litri con un aumento delle quantità distribuite. Altra novità la comunicazione multilingua sui sacchi per facilitare i cittadini stranieri e l’avvio della sperimentazione sulle utenze non domestiche, con l’introduzione di sacchi di colore azzurro dedicati e di apposite campagne di informazione per le attività industriali e commerciali. Inoltre ci sarà l’impiego del codice alfanumerico sui sacchi, sia domestici che non, per migliorare le verifiche sulla tracciabilità dei conferimenti.
Ma se questi sono i risultati della sperimentazione su Mezzago, Bellusco e Grezzago (totale 15mila abitanti), la vera novità del progetto ECUOSacco per il 2015 sarà l’ampliamento della sperimentazione su ulteriori 7 Comuni, per altri 50mila abitanti.
I nuovi Comuni saranno: Cambiago, Camparada, Caponago, Carugate, Lesmo, Sulbiate e Vaprio d'Adda.