COMUNICATO RSU BAMES–SEM al Gruppo BARTOLINI PROGETTI

 

Come noto a tutti, pochi giorni fa si sono svolte due importanti iniziative finalizzate a favorire la re-industrializzazione del sito ex-Celestica di Vimercate.

 

# Mercoledì 20 luglio 2011 le Organizzazioni Sindacali della Brianza FIM-Cisl, FIOM-Cgil e la RSU BAMES-SEM con una significativa ed importante presenza dei lavoratori, hanno attuato una manifestazione a Milano in via Cardano davanti alla sede della Agenzia Regionale per Impiego e Formazione Lavoro (ARIFL).

 

# Lunedì 25 luglio 2011 si è svolto presso la sede di Regione Lombardia, un incontro Istituzionale tra i soggetti coinvolti nel “caso Bartolini-Bames”; erano presenti il Vicepresidente di Regione Lombardia Andrea Gibelli, l'assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro Gianni Rossoni; erano inoltre presenti il consigliere regionale Enrico Brambilla, il presidente della Provincia. di Monza-Brianza Dario Allevi, l'assessore provinciale con delega al Lavoro Giuliana Colombo, il sindaco di Vimercate Paolo Brambilla, l'assessore comunale con delega al Lavoro Angelo Villa e il direttore di ARIFL Fulvio Matone.

 

Da quest’ultima riunione sono emerse, a nostro avviso (RSU), la concreta volontà e la disponibilità delle istituzioni di rilanciare quest’area industriale del Vimercatese, che da ormai 5 anni e mezzo è in costante sofferenza.

 

Come RSU guardiamo con interesse e riteniamo importante questo nuovo strumento innovativo - RAID (Rete per l' Affiancamento alle Imprese in Difficoltà) - messo a punto dalla Regione Lombardia per promuovere l'economia e il sistema produttivo; potrebbe e deve essere un valido aiuto per attrarre nuovi soggetti imprenditoriali in Vimercate.

Ricordiamo bene che in una riunione con le Istituzioni l’Ing. Bartolini Giuseppe ha dichiarato che, da sola, la Bartolini Progetti non è in grado di re-industrializzare il sito, per cui, senza togliere spazio ad eventuali possibilità e/o trattative che la Bartolini Progetti avesse già in essere con altri soggetti industriali, riteniamo che non si possa perdere questa strumento /opportunità messo a disposizione della Regione.

 

Invitiamo pertanto, il gruppo dirigente della Bartolini Progetti, ad attivarsi da subito per dare alla Regione Lombardia la disponibilità all’utilizzo di RAID.

Qualora ciò non avvenisse, il gruppo Bartolini Progetti, si assumerebbe la più completa responsabilità e paternità, di tutte le difficoltà economiche e sociali che circa 550 lavoratori, con le loro famiglie, stanno sopportando da moltissimi anni, e si farebbe più concreto che mai il dubbio che la società Bartolini Progetti, su quest’area abbia degli interessi diversi da quello di fare impresa.

 

Nonostante la difficile situazione aziendale, riteniamo di essere una fabbrica viva.

Abbiamo ancora un importante patrimonio di professionalità, capacità produttiva, scolarizzazione medio alta; questo è una enorme dote di conoscenze che non deve andare disperso.

 

Come lavoratori, e come delegati sindacali RSU Bames-SEM, guardiamo con fiducia a questa nuova situazione che, con l’assenso della Bartolini Progetti, potrebbe realizzarsi, ma sollecitiamo tempi d'esecuzione rapidi. Chiediamo che il prossimo incontro sia programmato entro la prima settimana di settembre e che questo passaggio sia propedeutico alla sigla di un vero Accordo di Programma per il rilancio di Bames-Sem.

 

 

03 agosto 2011 RSU BAMES – SEM