Adiconsum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e  Unione Nazionale Consumatori presentano il progetto comune sui temi “alimentazione e sostenibilità”

dedicato ai cittadini lombardi

 

Milano, 15/10/2009  - In occasione della giornata mondiale dell’alimentazione, indetta dalla FAO, Adiconsum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori, presentano “Verso l’Expo del Consumatore”, percorso di informazione-formazione rivolto ai cittadini lombardi.

Il progetto, curato dalle sedi regionali verrà realizzato con i fondi dell’Antitrust, erogati dal  Ministero dello Sviluppo Economico e  dalla Regione Lombardia.

Al centro del programma, presentato unitariamente dalle associazioni di tutela dei consumatori, sarà il tema di Expo 2015, “Feeding the planet, Energy for life”, “Nutrire il pianeta, energia per la vita”Argomento portante che sarà coniugato nelle sue parti più significative: alimentazione e sostenibilità. La prima intesa come qualità, sicurezza, salute e tradizione, ma anche diritto inalienabile di ciascun individuo in ogni parte del mondo, la seconda come equilibrio tra ragioni economiche ed esigenze sociali ed ambientali.

 

“Verso l’ Expo del Consumatore” sarà articolato in sette percorsi paralleli, ed ognuno di essi sarà curato dall’associazione di tutela dei consumatori che per tradizione e specificità ha raggiunto maggiori competenze sulla tematica trattata, e coinvolgerà, oltre i cittadini,  le istituzioni e i protagonisti della filiera agro-alimentare.

 

Innanzitutto si delineerà, attraverso un'indagine “ad hoc”, un quadro preciso dei percorsi verso il consumo, alimentare e non, dei cittadini lombardi.   Ecco, quindi, che Adiconsum Lombardia con “Questione di stile…di vita” realizzerà un’opera di ricerca e studio dei percorsi di consumo e dei comportamenti di acquisto delle famiglie, sia in relazione ai beni alimentari sia in relazione a forme di acquisto innovative, come gruppi di acquisto e  vendita diretta.

Si cercherà, poi, di guidare il consumatore a scegliere e preferire, consapevolmente,

un’alimentazione locale, sana, sicura, stagionale e sostenibile.

 

E’ in questo ambito che si inserisce “Alimentazione e Territorio”, il progetto di  Confconsumatori,  che parte dalla constatazione di come la Lombardia sia, di fatto, la prima regione agricola d’Italia e come sia necessario contribuire alla formazione di una nuova generazione di consumatori che scelgano di mangiare prodotti locali e stagionali.

 

 

 

 

Percorso che si intreccerà con  “Alimentazione e prodotti di qualità” curato dal Comitato Lombardo dell’Unione Nazionale Consumatori che punterà  sulla diffusione e conoscenza dei marchi DOP e IGP ma, anche, di quei prodotti lombardi che non sono riconosciuti dalla Comunità Europea, pur rispondendo a particolari criteri stabiliti dalla normativa italiana, a garanzia della qualità del prodotto.

In una società dell’abbondanza dove le cattive abitudini alimentari possono tramutarsi in possibili patologie (obesità, malattie cardiovascolari, allergie) ecco, invece, il progetto di sensibilizzazione “Alimentazione come fattore protettivo della salute” affrontato da Cittadinanzattiva, dove la salute viene concepita non più in una dimensione di responsabilità individuale, ma come diritto-dovere che chiama in causa l’intera collettività.

 

Prevenire le tossinfezioni alimentari causate dal consumo di alimenti contaminati da microrganismi e tossine potrà essere possibile aumentando le conoscenze dei cittadini, fornendo loro informazioni su come evitarle e su come segnalare le irregolarità alle istituzioni: questo l’obiettivo di Movimento Consumatori, che si rivolgerà a tre attori della filiera: cittadini, grande distribuzione organizzata e scuole.

 

La diffusione di buone pratiche sarà, invece, al centro dell’opera informativa predisposta dal Movimento Difesa del Cittadino che parte da un dato eloquente: in Italia, circa il 10 per cento della somma spesa per i prodotti alimentari, pari a 560 euro all’anno per famiglia,  non viene poi consumata e finisce nei rifiuti. Ecco, quindi, in un periodo di disagio economico come quello attuale, un’occasione per favorire tra i cittadini una riflessione sui propri stili di consumo.  Buona pratica che si cercherà di estendere anche agli altri attori della filiera, istituendo un bando che premierà i produttori che si distingueranno per comportamenti rispettosi dell’ambiente: dal limitato uso degli imballaggi, all’utilizzo  di distributori di prodotti sfusi, fino alla promozione del consumo stagionale e territoriale.

 

Con “Mobilità e Alimentazione“, Assoutenti porrà, invece, l’accento su come promuovere il trasporto pubblico, anche alla luce dell’occasione di riqualificazione urbana e di ammodernamento delle infrastrutture prevista per Expo 2015.  Obiettivo principale sarà quello di rendere i sistemi di mobilità privata e collettiva oltre che realmente accessibili a tutti, per costi ed informazioni, intergrati tra loro.

Infine,  un semplice ma significativo elemento richiamerà anche visivamente la campagna “Verso l’Expo del Consumatore” e, con essa,  tutto il materiale informativo e divulgativo del progetto:  un albero con radici e foglie di diversi colori ad evidenziare, sia il lavoro di equipe svolto dalle associazioni, sia il richiamo ai legami con il territorio ed i suoi prodotti, ma soprattutto,  il ruolo fondamentale del cittadino – consumatore rispetto a queste tematiche.

 

 

Ufficio stampa “Verso l’Expo del Consumatore”

A cura MDC Lombardia

Via Lorenteggio 145

20146 Milano

e-mail: ufficostampalombardia@mdc.it

tel. 02 89 055 396