Giovedì 9 giugno presentazione del progetto CONNUBI: uno studio per lo sviluppo e la riqualificazione del Lambro.

Monza, 7 giugno 2016 – Giovedì 9 Giugno 2016, presso l’Urban Center di Monza (via Turati, 6 - sala E), alle ore 20.30 si svolgerà la presentazione del progetto CONNUBI (CONNessioni Urbane BIologiche). Questo studio, cofinanziato dalla Fondazione Cariplo, intende analizzare e sviluppare il potenziamento della connessione ecologica lungo il Lambro, tra i vari parchi presenti lungo e attorno alla valle del fiume brianteo. L’area interessata è compresa nel corridoio ecologico primario fluviale, ad alta antropizzazione, del fiume Lambro, dal Parco Regionale, a Nord di Monza, al PLIS Media Valle del Lambro a Sud, per una lunghezza di circa 15 km. Su quest’asse si innestano i corridoi della Brianza centrale e orientale, del Villoresi e del Milanese. Un’occasione, e una sfida, per completare il collegamento che unisce aree naturali importanti, parchi, oasi e giardini. Da un anno i Partner del progetto stanno lavorando per analizzare le potenzialità presenti sul territorio, identificare i punti critici e mettere a punto progetti di opere e interventi dedicati al ricollegamento e riqualificazione naturalistica di porzioni di territorio collocate lungo il corridoio del Lambro e lungo i corridoi ecologici della Brianza. Le relazioni illustreranno le analisi realizzate sull’intera area del progetto: analisi urbanistica, analisi dell’evoluzione dell’uso del suolo e della vegetazione in corrispondenza dei “varchi” della rete ecologica, analisi faunistica e della ittiofauna del Lambro. Un’attenzione particolare verrà dedicata all’area di Monza, relativamente alle aree verdi pubbliche e private e nuovi regolamenti del verde, ai fronti verdi sul Lambro nel contesto urbano, alla vegetazione nell’area Cascinazza e alla funzione dell’Oasi di Piazza Castello, ai progetti di rete ecologica. All’incontro saranno presenti i rappresentanti delle istituzioni e dell’associazione coinvolte. Il contributo tecnico sarà presentato dalla Cooperativa REA.

Ufficio stampa del Comune