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Da Roma arriva la notizia dell'accordo con Ecclestone per un nuovo Gran Premio dal 2012, proprio quando scade la convenzione con la Sias di Monza. Mariani impreca contro Roma Ladrona e Alemanno fa l'indiano...

Se ne parla da mesi ma ieri è arrivata la comunicazione di Maurizio Flammini, il promotore capitolino: Bernie Ecclestone ha firmato l'accordo per portare la Formula 1 a Roma e più precisamente fra le strade dell'EUR. Il sindaco Alemanno si affanna a dire che la tappa romana non sostituirà quella storica del GP di Monza ma non gli crede nessuno,  neppure il suo compagno di cordata politica Marco Mariani, sindaco di Monza, che rispolvera il trito slogan leghista "Roma ladrona".

La notizia è fragorosa tanto che ne hanno parlato tutti i tg e i quotidiani nazionali, il Corriere scrive "La prima data utile, per il Gp di Roma, sarebbe il 2012 (quan­do sarà rivisto il calendario delle gare mondiali). Ma è probabile è che si inizi con uno «speciale», per poi entrare a regime nel circui­to mondiale dall’anno succes­sivo. Si parla di almeno tre edi­zioni, con un giro economico complessivo ipotizzato in­torno agli 800 milioni di euro. Come periodo il Comune punterebbe ad agosto o novembre."

Nell'articolo del giornale milanese si parla anche degli strascichi nella maggiornaza "E, intanto, monta un caso politico che rischia di provocare qualche crepa nel la maggioranza. Il deputato monzese della Lega Nord Paolo Grimoldi attacca Alemanno: «Sono disgustato. Nonostante il non-senso di un eventuale Gp di Roma dal punto di vista sportivo e culturale, Flammini continua la sua opera di convincimento nei confronti di Ecclestone, mascherando come progetto rivoluzionari quello che è solamente uno scippo. Le dichiarazioni di Alemanno confermano due peculiarità del sindaco di Roma, l'essere bugiardo e incosciente. Sa di mentire dicendo che la gara di Roma non farà concorrenza a Monza. Non solo. Con tutti i problemi di bilancio di Roma, pensa a come buttare al vento altri soldi pubblici."

 

 

Su Repubblica c'è già il depliant con tanto di animazione di una mini-Ferrari in giro per il quartiere romano (http://static.repubblica.it/roma/gp/index.html), c'è l'intervista a Flammini e ci sono le prime proteste dei residenti «Una notizia che sconvolge la domenica dei molti residenti della zona che in questi mesi si erano battuti per dire no alla Formula Uno nella loro zona. "L´autodromo impone la cementificazione di tutta l´area delle Tre Fontane, mentre noi, invece, vorremmo che il nostro quartiere diventasse un modello per le energie rinnovabili – spiega ancora Viscardi – se il Comune proprio vuole fare un gran premio, lo faccia per le auto elettriche o a idrogeno. Questo sì che sarebbe un evento del futuro, la Formula 2.0".»


Ma il pacco di Natale per gli appassionati della Formula Uno legati alla tradizionale tappa nel Parco di Monza sembra ormai bello e confezionato. Sempre nell'articolo di Repubblica leggiamo «Se all'ombra del laghetto si protesta, in Campidoglio e dintorni si gioisce. "Il Gran Premio di Roma è un evento molto importante e siamo favorevoli – ha detto il sindaco Alemanno - Tra l´altro sarebbe un viatico per le Olimpiadi del 2020, una proiezione internazionale di Roma."»

Formigoni lunedì ha tentato di spegnere le fiamme: "

Il Gran Premio d'Italia di automobilismo si correrà sicuramente a Monza fino al 2016 compreso. Lo ha annunciato oggi, durante una conferenza stampa, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni.

"Gli accordi - ha spiegato Formigoni - sono già stati presi e ho già avuto la conferma ufficiale che fino al 2016 compreso il Gran Premio sarà a Monza. Questo però non significa che vi rinunciamo dal 2017".

Quanto alla possibilità di un Gran Premio a Roma, secondo il presidente lombardo quello annunciato ieri "come definitivo" è solo "un primo accordo"."

Il Gran Premio di Monza è davvero all'ultimo giro?

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