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Due spettacoli, due comicità, due modi di vivere nel 2009

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Da sinistra Walter Leonardi, Flavio Pirini, Vincenzo Costantino Chinasky e Folco Orselli

È stato un weekend da ridere. Non è una constatazione personale, non temete. È che fra Spazio Mil e Binario7 sono andati in scena due spettacoli che hanno fatto ghignare parecchio. A Sesto c'era "Complimenti per il coraggio", a Monza "Tutta colpa degli uomini". Il primo di e con Walter Leonardi, Vincenzo Costantino Chinaski, Folco Orselli e Flavio Pirini. Per la verità Orselli era assente un poco giustificato e solo per qualche minuto è stato "sostituito" dalla guest star Stefano Vergani. Molta musica e comicità catramosa, milanesissima, zeppa di nevrosi da traffico, topografia meneghina e cinismo cotto da maestri come Gaber e Jannacci e ingoiato assieme alla cotoletta e al risotto. Leonardi ci fa ridere moltissimo anche se sta zitto e fermo, figuriamoci quando usa la sua vocetta da citofono rotto; la vicinanza di una figura  mitologica come Chinaski (metà alcol e metà poesia) fa un gran bene alla sua fisicità clownesca,  esaltata per contrasto dalle movenze da impiegato dell'anagrafe dell'autore di "Chi è senza peccato... non ha un cazzo da raccontare". Un patchwork di prove di coraggio, ponti di corda fra canzoni, poesie, monologhi e balli sgangherati: il pericolo è il loro mestiere. Il pericolo di abbandonare a se stesso il racconto di una quotidianità infame e non accorgersi invece che "una vita raccontata è meglio che una vita sprecata".

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Da sinistra Greta Zamparini, Linda gennari e Silvia Giulia Mendola

Sul palco del teatro monzese invece la compagnia "Nutrimenti Terrestri" ha dato fondo a tutti i trucchi della commedia degli equivoci, in salsa televisiva: smorfie e tormentoni, fraintendimenti, amori tardo adolescenziali, un pizzico di accento meridionale e, qua e là, tic e fissazioni. Donne (e uomini) alla ricerca dell'amore perduto, saffico o meno, che differenza fa. Come un venticello primaverile rinfresca la mente, il cuore e gli occhi. Ritmo da sit com, hai presente Friends? tre frasi e poi si ride. Dialoghi mai volgari, tormentelli amorosi da trentenni che non crescono. Tutto molto carino, in ordine, qualche parolaccia ma nel limite del prime time. Tutto così Hugh Grant. E allora piace, perchè negarlo? è una commedia, è divertente ed è pure senza pubblicità. Come nella pay tv. Già.

Prossimi appuntamenti:

Spazio Mil
dal 12 al 15 marzo ore 21.00
dom. ore 17.00
DO UT DES

Spettacolo teatrale su riti e conviti mafiosi
di Giulio Cavalli
in collaborazione con Francesco Lanza
con Giulio Cavalli e Matteo Barbè
musiche dal vivo di Davide Savarè, Giorgio Merati e Maurizio Piantelli
regia di Giulio Cavalli
produzione Comune di Gela, Comune di Lodi e Bottega dei Mestieri Teatrali
biglietteria spazio Mil: 00 39 02 36 59 25 44


Teatro Binario 7, 
28 e 29 MARZO
GLENGARRY GLEN ROSS
dal Premio Pulizer David Mamet

a cura di Michele Di Mauro
traduzione Luca Barbareschi
con Pasquale Buonarota, Benedetta Francardo, Gianluca Gambino, Massimo Giovara, Riccardo Lombardo, Mariano Pirrello, Sandro Pisci
lettura concertata a cura di Michele di Mauro
produzione ‘O Zoo Nô – Sistema Teatro Torino – Fondazione Teatro Piemonte Europa – Teatro Binario 7
Biglietto: Intero € 18; Ridotto € 12; Under 18 € 6
Teatro Binario 7 - Via Turati 8, 20052 Monza
Telefono: 039.2027002
Fax: 039.2230419
e-mail: biglietteria@teatrobinario7.it

Gli autori di Vorrei
Antonio Cornacchia
Antonio CornacchiaWebsite: www.antoniocornacchia.com

Sono grafico e art director, curo campagne pubblicitarie e politiche, progetti grafici ed editoriali. Siti web per testate, istituzioni, aziende, enti non profit e professionisti.
Scrivo soprattutto di arti e cultura.

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