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Giovedì 20 novembre alle 21 al Binario 7 inizia il ciclo di iniziative "Nutrire il futuro” con la conferenza “Nutrire il pianeta”. Saranno presenti le giornaliste Chiara Tintori e Franca Roiatti

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ella lunga preparazione e promozione di Expo 2015 si è molto parlato di numeri: quanti espositori, quanti visitatori, quanti milioni da spendere e incassare e quanti scandali. Ne è conseguita una percezione confusa della popolazione a cui tuttora non è molto chiaro se essere alla vigilia di una grande fiera internazionale, oppure davanti un grande business economico, o peggio una commistione di malaffare, condita di ritardi, mazzette e scandali. Così il tema di Expo “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” sembra restare nel retroscena dell’attenzione degli organizzatori, dei media e ancora di più della popolazione. Invece il tema scelto appare di grandissima importanza e attualità, perché ci si dovrà confrontare con il problema del nutrimento dell’uomo e della Terra.

Expo 2015 si pone come momento di dialogo tra i protagonisti della comunità internazionale sulle principali sfide dell’umanità. E’ possibile garantire cibo e acqua alla popolazione mondiale? Aumentare la sicurezza alimentare? Proporre nuove soluzioni e nuove prospettive in grado di tutelare la biodiversità del Pianeta? L’obiettivo non è fornire risposte univoche, ma sollevare domande e offrire ai visitatori utili strumenti per cercare le proprie personali risposte. Il dibattito coinvolge visitatori e partecipanti e si costruisce giorno dopo giorno attraverso eventi, mostre, convegni e incontri che veicolano i principali temi che Expo Milano 2015 vuole approfondire.

Nutrire il Futuro

Nel Maggio 2015 anche Monza ospiterà per sei mesi Expo nella sua sede di rappresentanza della Villa Reale. Sono state programmate iniziative e progetti che saranno realizzati dalla Amministrazione Comunale con la partecipazione della rete di Associazioni del Terzo Settore.

 

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Villa Reale di Monza - Foto di Pino Timpani

 

Di questi temi se ne discuterà a Monza in alcuni incontri previsti a novembre e dicembre dalla iniziativa “Nutrire il futuro”- Idee e Azioni per uno Sviluppo Sostenibile, promossa da Novaluna, con la collaborazione del Comune di Monza, del Desbri, di Spazio Cinema, Slow Food, Camera di Commercio - media partner: la Rivista on-line Vorrei. Qui il programma completo.
L’iniziativa “Nutrire il futuro” non ha la pretesa di essere esaustiva rispetto alla complessità del tema individuato, né di voler entrare nello specifico dei tantissimi problemi che lo compongono. Si intende invece fornire alla cittadinanza un quadro di riferimento informativo con contributi di qualità teoriche e con la presentazione di buone pratiche e esperienze già sviluppate dagli attori principalmente coinvolti.

Nutrire il pianeta - Il primo incontro Giovedì 20 novembre alle 21 al Binario 7 Monza

Il primo incontro di Giovedì 20 si pone l’obiettivo di informare e approfondire la relazione tra chi vive in una parte del mondo i problemi dell’abbondanza in termini di inquinamento e decadimento della qualità del cibo e di conseguenti grandi rischi connessi alla salute e tra chi, in una altra parte del mondo, continua a morire per mancanza di nutrizione, impossibilitato a sviluppare progetti di coltivazione e sviluppo economico, anche per l'esistenza di un diffuso fenomeno di nuovo colonialismo. Consistenti interessi multinazionali stanno gradualmente acquisendo le terre coltivabili, sottraendoli alle economie locali. Per facilitare la conoscenza e l'approfondimento di questi temi, ancorché per individuare le prospettive e le scelte possibili, saranno presenti due giornaliste specializzate in queste tematiche:

Chiara Tintori. Docente di politica dell’ambiente, redattrice della rivista Agiornamenti Sociali. Qui si può consultare il testo I paradossi del cibo.
Franca Roiatti, Giornalista, scrittrice, viaggiatrice, collabora con Panorama e autrice de: Il nuovo colonialismo. Caccia alle terre coltivabili e di La rivoluzione della lattuga, saggio sul mercato alimentare e sulle nuove esperienze auto-organizzate di produzione e acquisto dei beni di prima necessità. Qui la recensione di Alessia Cassetti.
A condurre i lavori sarà un giornalista monzese: Enrico Casale già direttore della Rivista Popoli.
Nel corso della serata Il Desbri presenterà i progetti Expo promossi dal Terzo settore.

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Gli autori di Vorrei
Pino Timpani

"Scrivere non ha niente a che vedere con significare, ma con misurare territori, cartografare contrade a venire." (Gilles Deleuze & Felix Guattari: Rizoma, Mille piani - 1980)
Pur essendo nato in Calabria, fui trapiantato a Monza nel 1968 e qui brianzolato nel corso di molti anni. Sono impegnato in politica e nell'associazionismo ambientalista brianzolo, presidente dell'Associazione per i Parchi del Vimercatese e dell' Associazione Culturale Vorrei. Ho lavorato dal 1979 fino al 2014 alla Delchi di Villasanta, industria manifatturiera fondata nel 1908 e acquistata dalla multinazionale Carrier nel 1984 (Orwell qui non c'entra nulla). Nell'adolescenza, in gioventù e poi nell'età adulta, sono stato appassionato cultore della letteratura di Italo Calvino e di James Ballard.

Qui la scheda personale e l'elenco di tutti gli articoli.