Importante vittoria animalista: i roccoli in Lombardia non riapriranno!

L'annuncio del TAR il giorno stesso del presidio davanti al Pirellone.

La battaglia portata avanti da LAC, LAV, ENPA, LIPU e WWF per il rispetto delle leggi nazionali e internazionali è stata vinta: con decreto urgente n. 1202/2019, infatti, il TAR della Lombardia ha sospeso la riapertura dei roccoli, gli enormi impianti di cattura che la regione Lombardia intendeva far tornare attivi, condannando a morte quasi 13.000 di piccoli uccelli come tordi, merli e cesene.

I cittadini hanno potuto manifestare il proprio dissenso firmando la petizione sulla piattaforma online change.org e sabato 21 settembre le associazioni animaliste avevano organizzato un presidio a Milano davanti al Pirellone, sede della Regione. Presente alla manifestazione anche l'ENPA di Monza e Brianza (vedi articolo http://www.enpamonza.it/archives/47617).

La protesta, portata avanti in maniera non violenta ma ferma e decisa, ha portato i suoi frutti: proprio sabato 21, infatti, è stato pubblicato il decreto di sospensiva e i roccoli, invece che strumenti di morte, continueranno a essere esempi di architettura naturalistica e di una tradizione venatoria che, appartiene ormai al passato, speriamo per sempre.