Ville Aperte in Brianza 2017 – XV edizione

136 beni aperti e visitabili nelle “tre Brianze” di Monza-Como-Lecco

Monza, 6 settembre 2017. Al via la XV edizione di Ville Aperte in Brianza, la manifestazione promossa dalla Provincia di Monza e della Brianza che ogni anno permette discoprire piccoli e grandi gioielli del patrimonio culturale della Brianza, con aperture straordinarie e visite guidate nel periodo dal 16 settembre all’1 ottobre, con la conferma domenica 24 settembre quale giornata principale della manifestazione, come da tradizione.

Sviluppando il tema delle “tre Brianze”, già avviato nella scorsa edizione, il territorio di Ville Aperte allarga i propri orizzonti coinvolgendo nuovi Comuni. La rassegna, infatti, si svolge in collaborazione con le Province di Como e di Lecco, che hanno il ruolo di raccordo con i rispettivi territori. Complessivamente, dunque, Ville Aperte in Brianza interesserà 64 Comuni, di cui 34 comuni MB, 6 comuni di Como, 21 di Lecco, e 3 comuni della Città Metropolitana di Milano.  Ad animare le attività, insieme agli enti pubblici proprietari dei beni, altri numerosi partner tra associazioni e fondazioni culturali del territorio.

Complessivamente sono 136 i beni aperti al pubblicocon 12 nuove aperture che si affiancano ai siti presenti già dagli anni scorsi e rendono la proposta di Ville Aperte sempre interessante anche per il pubblico che vi partecipa ormai da anni. Attesi visitatori in aumento anche per quest’anno: grazie all’offerta culturale rinnovata e allargata e le attività di coinvolgimento rivolte a nuovi target, l’obiettivo è raggiungere e superare le 21mila presenze registrate nell’edizione precedente.

“Ville Aperte cresce ancora e per la XV edizione offre nuove opportunità per scoprire scorci inediti delle Brianze e occasioni insolite per immergersi nei luoghi della cultura: una formula di successo che consolida i servizi di rete offerti dalla Provincia e le preziose partnership consolidate con il territorio” – spiega il Vicepresidente della Provincia MB, Roberto Invernizzi. “Ringrazio i tanti volontari, le Associazioni e tutti i Comuni che contribuiscono al successo di questa attesa kermesse. Un appuntamento capace di accendere i riflettori su un patrimonio storico e architettonico di rilievo; uno scrigno di cultura, tradizione e bellezza che marchia da sempre le nostre Brianze”, ha detto il Vice Presidente.

Enti patrocinatori: Ville Aperte 2017 ha ricevuto il patrocinio istituzionale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in attesa della conferma di adesione da parte del Presidente della Repubblica. La Regione Lombardia, attraverso l’Avviso Unico Cultura 2017, ha assegnato alla manifestazione un contributo di 20.000 euro, valutando il progetto proposto dalla Provincia di Monza e della Brianza strategico per la promozione e fruizione del patrimonio culturale del territorio. Il progetto si è classificato al terzo posto nella graduatoria della Linea 1° “Ambito promozione educativa e culturale” su 158 progetti complessivi presentati.

Anche quest’anno hanno confermato il loro patrocinio la CCIAA MB, il Touring Club Italiano, FAI – Delegazione di Monza, ADSI Associazione Dimore Storiche Italiane, AIM – Associazione Interessi Metropolitani, UNPLI – Unione Nazionale Pro Loco Italiane, Italia Nostra – Sezione di Monza.  Ville Aperte in Brianza anche quest’anno aderisce inoltre alle Giornate Europee del Patrimonio, iniziativa con la quale si condivide la finalità di avvicinamento del pubblico e di miglioramento della fruizione del patrimonio culturale.

Le Ville Aperte della Grande Brianza. Quest’anno la kermesse culturale amplia i confini, rafforzando la collaborazione con le Province di Lecco e di Como e contribuendo a disegnare, anche in ambito culturale, l’area vasta collocata a nord-est di Milano. 136 i siti pubblici e privati visitabili tra ville, palazzi, parchi e giardini, chiese e musei nel territorio: si tratta di luoghi di interesse culturale ed escursionistico, da visitare attraverso itinerari urbani ed extra-urbani che costituiscono proposte turistiche a Km-zero di grande appeal.

Formazione. Per migliorare l’esperienza di visita da parte del pubblico, quest’anno è stato organizzato un primo percorso formativo sperimentale rivolto ai proprietari e gestori dei beni visitabili. Il corso, con l’obiettivo di sviluppare le capacità organizzative e di accoglienza e di proporre standard condivisi per le visite, ha visto la partecipazione di funzionari pubblici e operatori privati, che hanno preso parte a lezioni e iniziative laboratoriali dedicate alla progettazione e organizzazione della visita, alla gestione dei volontari, alla trasmissione dei contenuti e relazione con il pubblico, alla comunicazione on e offline.

Le new-entry di Ville Aperte 2017. Complessivamente sono 12 le nuove aperture per #VilleAperte17, la maggior parte nel territorio della Brianza monzese, a partire dalla città capoluogo, Monza, dove grazie all’attività della locale delegazione del FAI sarà possibile visitare il complesso di San Gerardino. A Briosco altri due siti privati saranno visitabili, i Mulini di Peregallo e la Fornace Artistica “Riva”: entrambi propongono visite guidate in forma laboratoriale, adatte anche a famiglie con bambini. A Brugheriosarà possibile visitare “Villa Sormani”, bell’esempio di barocchetto lombardo. La chiesa di Sant’Eugenio, risalente all’VIII secolo, sarà visitabile a ConcorezzoLentate sul Seveso organizza quest’anno nella frazione di Copreno le visite all’Oratorio di Sant’Alessandro. Ancora nella Brianza monzese, per la prima volta sarà possibile visitare Villa Dho a Seveso, mentre a Sovico si svolgeranno le visite guidate alla Chiesa Vecchia con la collaborazione del comitato parrocchiale. Un nuovo sito visitabile anche aVimercate, nel cui territorio Ville Aperte è nato nel 2003: domenica 24 settembre ci saranno visite guidate al Parco di Villa Santa Maria Molgora.

Un’altra novità è rappresentata dalla visita dell’area dell’Ex CRAL Antonini Corberi all’interno del Complesso Architettonico di proprietà provinciale adiacente a Villa Pusterla al Mombello di Limbiate. Si tratta di uno spazio che racconta la storia più recente di un sito dalle alterne vicende, con visita esterna ai locali dove i dipendenti dell’ex ospedale psichiatrico svolgevano le attività ricreative insieme alle proprie famiglie.   

Alcune new-entry anche nel territorio lecchese, con l’apertura a Montevecchia dell’Oratorio di San Bernardo, a Cremella Villa del Bono, a Oggiono la Cascina Ghisolfa, a Olgiate Molgora Villa Maria di Mondonico mentre nella Brianza comasca, con l’adesione di Cabiate con Villa Padulli.

Ville Aperte a Monza. Sempre ricca è l’offerta della Città di Monza, dove sarà possibile visitare il Museo del tesoro del Duomo di Monza (con tariffa ridotta presentando il biglietto di Ville Aperte in Brianza)Musei Civici, la Saletta Reale. Grazie all’attività dell’Associazione Guidarte saranno visitabili la sede Rai Way nel Parco di Monza, la Cappella EspiatoriaVilla Torneamento. I volontari della Delegazione di Monza del FAI, oltre ad essere impegnati nella nuova apertura del Complesso di San Gerardino, anche quest’anno accompagneranno i visitatori a conoscere la Quadreria dell’Azienda Ospedaliera San Gerardo.

Un discorso a parte merita la Villa Reale di Monza, dove grazie alla collaborazione fra il Consorzio Reggia di Monza e Nuova Villa Reale e la collaborazione della Camera di Commercio di Monza e Brianza, sarà possibile visitare l’intero complesso del Piermarini con un  biglietto cumulativo a prezzo ridotto, arricchito da una  visita accompagnata alla Mostra fotografica Sony World Awards allestita negli Appartamenti Privati e accedere liberamente al Triennale Design Museum allestito presso il piano Belvedere.

Il Museo della Triennale al Belvedere della Reggia sarà inoltre sede martedì 19 settembre di un incontro straordinario dedicato al design con Gillo Dorfles uno dei protagonisti che hanno segnato la storia nel Novecento. Durante l'appuntamento, saranno proiettati e commentati alcuni spezzoni del video "La guerra del tempo", dedicato allo stesso Dorfles e alla sua esperienza artistica straordinaria dal regista Francesco Leprino.

Molte le conferme del territorio della Brianza monzese, dove il partenariato è ormai consolidato da anni di lavoro insieme sul tema della promozione del patrimonio culturale.

Un lavoro che porta ad elaborare però proposte sempre nuove anche su beni ormai noti, come nel caso di Cesano Maderno, dove saranno visitabili le sale non ancora restaurate di Palazzo Arese Borromeo e si terrà un percorso di visita dedicato agli elementi architettonici, decorativi e artistici del Parco Arese Borromeo. Un’occasione straordinaria anche la visita guidata prevista al Complesso Borromeo d’Adda di Arcore: oltre alle Scuderie e alla Cappella Vela, si segnala la visita al cantiere di restauro della Villa, che potrà essere realizzata anche grazie alla Realtà Aumentata attraverso una app scaricabile su smartphone e tablet. Completa l’offerta la visita teatralizzata condotta dagli attori dell’Associazione Culturale Dramatrà. Il MUST di Vimercate propone anche quest’anno “Sotterranei, fortezze medievali”, un viaggio nei luoghi più nascosti della città per rivivere atmosfere e suggestioni di altri tempi, visita guidata tematica molto apprezzata nelle scorse edizioni. Interessante è la proposta del Comune di Muggiò, dove le visite guidate si svolgeranno con il supporto degli studenti dell’IIS “Martin Luther King” nell’ambito di un progetto di alternanza scuola-lavoro dedicato alla fruizione culturale come leva dello sviluppo anche turistico del territorio.

I progetti speciali dell’edizione 2017. All’interno di #VilleAperte17 si svolgeranno quest’anno due iniziative speciali:

Ville Aperte per i Bambini”, un progetto di lettura ad alta voce proposto dall’Associazione Culturale Lerbavoglio con il supporto delle biblioteche dei comuni partecipanti, per offrire ai bambini la possibilità di apprezzare la bellezza del nostro patrimonio storico-culturale: un libro, le immagini della fantasia e la voce del lettore accompagneranno i bambini nel mondo incantato della fiaba e del racconto. Le letture, tenute da volontari, si svolgeranno ad Arcore, Barlassina, Bernareggio, Cornate d’Adda, Lainate, Lentate sul Seveso, Sulbiate, Triuggio, Usmate Velate, Vimercate, secondo date e orari indicati nell’apposita sezione sul sito. I partecipanti alle letture, sono volontari che stanno seguendo un percorso di formazione loro dedicato, focalizzato sia su elementi tecnici quali il tono di voce, i tempi della lettura, sia sulle metodologie di accoglienza e confronto con i bambini, per offrire loro un’esperienza piacevole di immersione nella lettura e nella bellezza.

Storie dimenticate”, un progetto editoriale che si propone di raccontare la storia dei luoghi dimenticati della Lombardia, un racconto fatto di parole e immagini a ritroso nella memoria del territorio (www.storiedimenticate.it). Fra i beni mappati dal progetto in Brianza vi sono, tra gli altri, l’ex Ospedale Psichiatrico di Mombello e la cittadella del divertimento di Consonno. Domenica 24 settembre, a margine della visita a Villa Pusterla di Limbiate, si potrà proseguire l’esplorazione dell’area per scoprire le storie di un luogo entrato nell’identità e nella memoria collettiva di quei territori.

La “Las Vegas della Brianza” sarà invece visitabile con la guida dei volontari dell’associazione Amici di Consonno. Sul sito web di Ville Aperte in Brianza si trova una pagina dedicata al progetto, con link per le prenotazioni.

Itinerari.  L’offerta culturale di Ville Aperte in Brianza è arricchita da una serie di itinerari proposti dai partner per chi vuole unire l’esperienza escursionistica alla visita culturale. Diverse sono le chiavi di lettura per il capoluogo, la città di Monza, elaborate dall’Associazione Guidarte: si può scoprire la città medievale, oppure la sua storia industriale, o ancora immergersi nei luoghi raccontati dal Manzoni nelle pagine dei Promessi Sposi o partecipare agli itinerari dedicati alle famiglie con bambini. Itinerari urbani sono proposti dai comuni di Aicurzio, Annone e Nova Milanese, mentre nel nord Milano, Bollate e Lainate incentivano la visita ai rispettivi siti attraverso una proposta di sconto sul biglietto d’ingresso per chi ha già visitato l’altra villa.

Partecipare a Ville Aperte 2017 è facile.  Le visite guidate si effettuano su prenotazione. Una volta scelti i beni da visitare, è possibile prenotare sul sito web www.villeaperte.info a partire dal 7 settembre. Il costo del biglietto è di 4 € a persona, con eccezioni e sconti in base ai singoli beni. L’accompagnamento alla visita è curato anche da guide abilitate e da associazioni culturali, ma non mancano progetti che prevedono il coinvolgimento degli studenti del territorio.

Ville Aperte in Brianza sempre più “digital”: anche quest’anno grande attenzione è dedicata all’utilizzo di strumenti digitali per la fruizione del patrimonio culturale: realtà aumentataapp e QR-code, migliorano l’accessibilità e la modalità innovativa delle visite, come ad Arcore e Cesano Maderno. Nell’edizione 2017 ancora maggiore è la presenza di Ville Aperte in Brianza sui social network, considerati a tutti gli effetti canali di informazione e dialogo con i visitatori dei beni e tutte le persone interessate al patrimonio culturale locale: siti aperti per l’iniziativa sono raccontati sulla pagina Facebook costantemente aggiornata con news in tempo reale, informazioni sull’accessibilità, i principali eventi nelle ville, musei, parchi. Attraverso l’hashtag #VilleAperte17 è possibile seguire gli aggiornamenti sulla manifestazione anche suTwitter con info, foto, orari. In collaborazione con Igers Brianza verrà incentivata la creazione di un photobook collettivo e condiviso del patrimonio culturale della Brianza.

Ville Aperte in cifre. Ville Aperte in Brianza è promossa dalla Provincia di Monza e Brianza in collaborazione con le province di Lecco e Como. Complessivamente i comuni aderenti, incluse tre adesioni dal territorio del nord Milano, sono 64 comuni, oltre a 19 soggetti privati, per un totale di 83 partner. In dettaglio, aderiscono quest’anno34 Comuni della Provincia di Monza, 21 di Lecco, 6 di Como e 3 del territorio di Milano. I beni aperti per la visita guidata sono 134, con orari e modalità diverse per ogni sito. Sono più di 500 le persone coinvolte nell’organizzazione, gestione e promozione della manifestazione. Previsti - all’interno dell’iniziativa - mostre, concerti laboratori e workshop.