Da non perdere  giovedì 9 febbraio al Teatro Binario 7:

 

IDENTITA’ SCOPERTE presentazione del LIBRO - IL LIBRO DEI SOGNI  spettacolo TEATRALE

Presentazione del libro

Identità Scoperte

MONZA  – giovedì 9 febbraio ore 21.00, presso il Teatro Binario 7, in via Turati 8, la Compagnia la Danza Immobile diretta da Corrado Accordino invita alla presentazione del libro IDENTITÁ’ SCOPERTE : pubblicato grazie al sostegno della Fondazione Monza e Brianza e Zeroconfini Onlus, il libro documenta cinque anni di lavoro e di percorso teatrale iniziato nel 2007 con ragazzi guariti dalla leucemia.

Un’occasione di crescita educativa e culturale per sviluppare personalmente l’autonomia e la fiducia nelle proprie capacità. Gli ideatori del progetto sono Giuseppe Masera, Professore di Pediatria, il direttore Corrado Accordino e alcuni insegnanti della Scuola Delle Arti di Monza.

“Nel 2007 parlando con la dott.ssa Livia Porta (allora presidente di Scenaperta)  delle nostre iniziative a favore di chi aveva da poco concluso la terapia, mi venne da lei proposto un incontro con Corrado Accordino. Nacque subito l’idea, fortemente condivisa, di offrire ad un certo numero di nostri giovani l’occasione di intraprendere una esperienza teatrale […] Un aspetto importante di questa esperienza sono state le recite di fronte a coetanei di varie scuole, a ragazzi che non tutti avevano sentito parlare di leucemia, considerata erroneamente, ancor oggi, malattia sempre mortale.

Trovarsi davanti a ragazzi guariti, capaci di mettersi in gioco, di accennare alla loro passata esperienza, ai loro sogni, è stato un momento forte di riflessione, di scoperta di un mondo di sofferenza sublimata nella voglia di vivere con determinazione, con un entusiasmo contagioso. Ci piace pensare che per alcuni dei giovani spettatori sia stata un’esperienza di vita, una lezione, anche solo lieve, di resilienza.”

   Prof. Giuseppe Masera

 “Dopo alcune riflessioni sulla leucemia infantile, il Professor Masera mi parla di Resilienza. Un termine che prima di allora non avevo mai sentito. E' un fenomeno di recupero che si sta verificando in alcuni suoi pazienti guariti. Alcuni ragazzi, passati attraverso la terribile esperienza della malattia,  sviluppano una sorte di super-io, perché , più o meno consapevolmente, “hanno sconfitto la morte”. Una manifestazione della personalità che secondo il Professore vale la pena indagare e approfondire con diversi strumenti di conoscenza. Tra questi, anche il teatro.”                                                                                                                                                                Dir. Corrado Accordino

                                                                  

Lo spettacolo

Identità Scoperte

 Alle ore 21.30 al termine della presentazione del libro, i ragazzi presenteranno al pubblico lo spettacolo “IL LIBRO DEI SOGNI”, il secondo lavoro teatrale frutto del loro impegno negli anni dedicati al laboratorio.

Lo spettacolo racconta di un furto avvenuto in una classe: uno degli studenti ruba alla professoressa un ‘libro dei sogni’ nel quale, fin da bambina, la professoressa sognava e scriveva progetti e desideri per il proprio futuro. La classe è in subbuglio. Il colpevole deve uscire allo scoperto!  Ma tra solidarietà, amicizia e paura, tutti insieme decidono di alzarsi davanti alla cattedra della Prof. e allora c’è solo un modo per uscirne fuori: “Visto che qualcuno di voi ha rubato il mio ‘Libro dei Sogni’ – dice la Prof – Ora voi insieme mi regalerete il vostro …”

Si raccontano così le loro difficoltà, quello che vedono e sentono nel mondo e nella loro quotidianità più vicina, la famiglia, la scuola, i rapporti con i coetanei e gli amici.

Il furto diventa il presupposto per sognare un mondo migliore per sé per gli altri.

Dalle parole del regista “Li feci esprimere con le regole del teatro in modo che potessero vedere in faccia un loro possibile alter ego e ammaestrarlo […] Magari usando parole loro, un po' imprecise, ma quello che volevano dire riguardava profondamente il senso artistico del teatro”.

                                                                                         

I risultati ottenuti sono stati molto soddisfacenti,  per i docenti, per gli allievi, per l’apparato medico del reparto pediatria e per l’amministrazione comunale, che in collaborazione con La Danza Immobile ha deciso di mettere in scena nuovamente lo spettacolo per la scuole di Monza.

 “Nel 2009 quando Corrado Accordino e Giuseppe Masera ci inviarono la proposta di un laboratorio teatrale per alcuni dei nostri ragazzi e ragazze, accogliemmo subito questa nuova iniziativa, che ben si inseriva nei numerosi programmi sostenuti dal nostro Comitato Maria Letizia Verga. Abbiamo poi seguito con interesse i positivi sviluppi del laboratorio raccogliendo commenti positivi degli stessi ragazzi e dei loro insegnanti. Ci fa enorme piacere costatare il grande successo di questa bella iniziativa che ha consentito ai nostri ragazzi di crescere e di dimostrare a molti loro coetanei quanto è importante credere e coltivare i propri sogni anche dovendo attraversare esperienze dolorose.”

Giovanni  Verga

Rosanna Gnani Lupieri