04 06 2015 apertura

Analisi del Documento di Economia e Finanza pubblicato qualche settimana fa. Renzi e Padoan si lanciano nel mondo dell’esoterismo da quattro soldi. Si scherza col fuoco e con la comunicazione.

 

Si chiama DEF, acronimo che sta per Documento di Economia e Finanza. Si legge vita, lavoro, futuro. Parliamo del documento di programmazione economica che è il pilastro dell’azione di governo, delle relazioni con i partner internazionali e che in ultima istanza incide sulla carne viva delle persone.

Per coloro che non lo avessero letto (è in effetti lettura tanto importante quanto seccante, a meno che non si abbia un interesse per la macroeconomia), proviamo ad evidenziarne i punti salienti.

Il DEF è stato deliberato il 10 Aprile 2015 ed consultabile qui nella sua sezione “Programma di Stabilità dell’Italia 2015″, la parte che descrive le azioni economiche e dettaglia gli effetti che si produrranno.

Nella seconda pagina di premessa, Renzi e Padoan ci dicono che lo stimato +0,7% di (asfittica) crescita del PIL nel 2015 sarà merito (e ti pareva) delle azioni di questo governo:

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Poi, avendo un po’ di pazienza e leggendo fino a pagina 16, esce fuori un’altra versione. Anche secondo lorsignori, 0,6 punti di crescita su 0,7 dipenderanno da variabili esogene. Ossia le azioni del governo non serviranno quasi a nulla perchè se avremo quella piccola crescita del prodotto interno lordo dipenderà da fattori non influenzabili dall’Italia, dal suo governo e dall’azione economica nazionale:

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In dettaglio, le previsioni del Governo si basano su queste asserzioni di base (pag. 12 del documento):

  • prezzo del petrolio a 56,7 dollari;
  • tasso di cambio a 1,08 dollari per euro.

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Questi valori sono corretti? Troppo pessimistici o ottimistici? La seconda: tutte le evidenze dicono che si tratti di cifre troppo ottimistiche.

Il prezzo del petrolio Brent negli ultimi 3 mesi è salito parecchio, ben oltre i livelli stimati dal Governo italiano:

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Inoltre gli esperti del settore prevedono prezzi medi nel 2015, 2016 e 2017 di nuovo molto superiori alle stime governative:

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E per il tasso di cambio? Brutte notizie pure lì se negli ultimi 3 mesi è accaduto questo e il trend pare tutto al rialzo e non al ribasso:

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Possibile che Padoan e Renzi ignorino gli scenari internazionali e vedano rosa dove tutti gli altri vedono grigio? Difficile crederlo. Più probabile che si sia di fronte all’ennesimo e malriuscito “camouflage” dei conti per generare consenso e far digerire altre amare pillole.

Gli autori di Vorrei
Ivan Commisso
Ivan Commisso

Vado per i quaranta, mi occupo di soluzioni pubblicitarie online in una grande concessionaria. La mia formazione universitaria è economica. Sono giornalista pubblicista e su Vorrei scrivo per lo più di economia perchè da lì verranno (ulteriori) problemi e su quel tema si dicono un sacco di fesserie. Nota Bene: mi piacciono le metafore, i dolci e la Calabria.

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