Giacomo Correale Santacroce
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Villa reale e Parco di Monza al bivio. Con un Master Plan (2)
È stato firmato l'Accordo di programma che sancisce l'entrata della Regione Lombardia fra i proprietari del Parco di Monza. Ma del Master plan non si conosce ancora nè l'estensore, nè la finalità
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Villa Reale e Parco di Monza al bivio. Con un "Master Plan".
Dei 55 milioni per l'accordo fra Comune di Monza e Regione Lombardia, 27 sono ancora tutti da destinare secondo un piano da redigere, ma le linee guida sembrano quelle di un business plan...
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Sconfiggere la povertà ed essere più liberi: si può, secondo Bregman
L’utopia di Bregman è molto coinvolgente e convincente. Ma solleva nondimeno molti quesiti.
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Una eu.topia per Monza
A proposito di marchio, sfiderei chiunque a trovarne un altro di pari rilievo e potenza per Monza: è la Corona Ferrea.
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L'economia tra guerra e pace
In “Economia della pace”, il libro di Raul Caruso, l’autore sposa la visione di Kenneth Boulding: l’economia deve “superare il paradigma neoclassico in cui i sistemi di scambio costituiscono il tradizionale ed esclusivo campo di indagine della scienza economica”.
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Economia della bellezza: molta domanda, poca offerta
Restaurare opere d’arte, architetture, paesaggi, oltre ad essere un valore per lo spirito umano ha una ingente valore economico coerente con il primo.
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Prodi: come ribaltare un piano inclinato
Nel suo libro-intervista “Il piano inclinato” Prodi denuncia senza infingimenti i mali del nostro Paese, a partire dalla criminalità e dall’evasione fiscale, e i diversi aspetti di arretratezza nei confronti di altri paesi occidentali e non. Mali che potrebbero far scendere il nostro Paese ancora più in basso.
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Ma perché autodromi e concerti rock debbono violentare i parchi?
A Modena come a Monza si usano i parchi per i grandi concerti. Non sarebbe meglio usare le aree dismesse dalle grandi fabbriche?
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Monza, identità di una città
Tra autodromo, impresa e storia, a passo di rock. Alla ricerca dell'identità.
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Euro si, no, ni. La parola a Stiglitz
Nel suo nuovo libro, in uscita tradotto in Italia da Einaudi, il giudizio di Stiglitz sull’euro si può riassumere così: la moneta unica è stata mal pensata e male attuata. Tuttavia, questo giudizio non comporta una posizione di Stiglitz contro l’unità dell’Europa: al contrario, questa è da preservare e da perseguire.
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Papa Francesco chiederà scusa?
È evidente la contraddizione tra ciò che si sta facendo nel Mirabello e l’alta lezione che Papa Francesco ha impartito urbi et orbi sulla convivenza amorevole tra uomo e natura, con la lettera enciclica Laudato Si
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Zuckerberg, Gates, Bono. E del buonismo.
Dobbiamo raccogliere le forze di sinistra ovunque. Non regalare i Bill Gates, i Zuckerberg, e anche i Bono alle armate dei Donald Trump.
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Papa Francesco deve sapere (e altri ricordare)
Ripercorriamo le vicende del Parco di Monza alla vigilia della visita di Bergoglio
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Cultura ed economia: chi serve chi?
Visco, governatore della Banca d’Italia, auspica un aumento degli investimenti per la cultura, termine al quale dichiara di preferire “conoscenza”. Si rifà ampiamente alle idee di Edmund Phelps, premio Nobel per l’economia nel 2006
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Multinazionali: prosperità o povertà?
Globalizzazione e innovazione tecnologica strappano dalla povertà milioni di persone in ogni parte del mondo, ma creano anche disuguaglianze e insicurezza, alimentando una sempre più diffusa opposizione. Le ricette di Rich Lesser, presidente del Boston Consunting Group (BCG)
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Le 25 proposte del PD per la Villa e il Parco reale di Monza
Il documento presentato dal Forum Tematico del Partito Democratico di Monza
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Sandel, il mercato e qualcosa che il denaro non può comprare
Michael J. Sandel in “Quello che i soldi non possono comprare. I limiti morali del mercato” si chiede quale sia il ruolo e la portata dei mercati all’interno delle nostre attività sociali, delle relazioni umane e della quotidianità
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Stereotipi e consumo di suolo
Il concetto importante della limitazione del consumo di suolo si deve sposare con la qualità urbanistica del risanamento della Città.
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I confini del diritto di costruire
«Io credo che, al giorno d’oggi, costruire sulle poche aree libere da costruzioni dovrebbe essere vietato in assoluto»
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Cartelli nel Parco di Monza: una storia infinita. Male.
Si è buttato via l'occasione di realizzare un sistema prezioso per comunicare una immagine dell’Imperial Regia Villa e Parco corrispondente alla identità sua e della stessa città di Monza.
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Rifkin. Una possibile utopia
“La società a costo marginale zero” Se la prima rivoluzione industriale era basata su vapore-telegrafo-ferrovie, e la seconda su petrolio-telefono/radio/TV-autoveicoli, la terza è caratterizzata da energie rinnovabili-internet-logistica digitalizzata.
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Un Autodromo a misura del Parco?
Un'analisi del “Quadro strategico” del “Programma di adeguamento e riqualificazione dell’Autodromo di Monza”, pubblicato dalla Sias, gestore dell’Autodromo, e dall’Automobile Club di Milano il 13 aprile 2016
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Sport nel Parco di Monza: benessere o malattia?
Lo sport amatoriale è compatibile con il Parco, quello professionistico no. Un impedimento al riconoscimento come patrimonio Unesco.
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Stiglitz sulla disuguaglianza: le idee, le proposte
In “La grande frattura” aleggia un quesito: se i gruppi dominanti hanno il potere di perpetuare ed accrescere la propria ricchezza a danno degli altri, com’è possibile rompere questo circolo vizioso?
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Fino a che punto conviene la Formula 1 a Monza?
Nuovo ribaltone in Sias con Dell'Orto rimosso, mentre la Regione Lombardia vuole entrare in società per scucire di tasca pubblica i soldi per soddisfare le richieste di Ecclestone
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Disuguaglianza e povertà. Che fare?
Oltre ad essere lesive dei fondamentali diritti umani e della libertà sostanziale della persona, sono tra le cause principali delle guerre, delle migrazioni, del terrorismo che affliggono l’umanità dall’inizio del secondo millennio.
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Segnali dal futuro in economia
Auto senza guidatore, droni, India, Cina e l'Apple a Napoli. Segnali che stimolano l’immaginazione sul futuro della vita, del lavoro e sulla possibilità di contrastare gli effetti più dirompenti delle disuguaglianze
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Deaton: dalla povertà alla libertà
«Sembrava che l’economia con la sua freddezza avesse soppiantato la filosofia, la storia, la cultura, la sociologia, la demografia, e invece no... L’economia non deve essere mai una scienza fredda, deve essere prima di tutto attenta ai bisogni della gente»
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Venaria felix. Un confronto con la Villa Reale di Monza
Venaria vuole attrarre un pubblico internazionale, secondo una strategia illuminata e lungimirante.Monza sembra invece preoccuparsi di quali “eventi” metterci dentro, in una logica affannosamente ispirata a risultati economici contingenti, spesso decisi dai concessionari
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Cosa fare dell'Autodromo di Monza
La Ambrosetti sta per presentare un masterplan commissionato da Confindustria, Giacomo Correale Santacroce ipotizza le due opzioni che potrebbe contenere: riproporre il complesso Villa-Parco per la sua inclusione tra i beni “Patrimonio dell’Umanità” dell’Unesco con un progetto complessivo di rinascita del monumento che includa l’Autodromo come elemento non più ostativo, oppure rilanciare l’Autodromo come obiettivo primario e ad ogni costo.
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Mazzucato: viva lo Stato!
“Lo stato innovatore” il nuovo libro dell'economista «Quello che manca nelle proposte di gran parte della sinistra keynesiana è un’agenda per la crescita che crei e simultaneamente redistribuisca la ricchezza: si può riuscirci mettendo insieme gli insegnamenti di Keynes e quelli di Schumpeter»
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Un sogno apocalittico, il Parco di Monza e i soldi della Regione
Da “Cuore di tenebra” di Joseph Conrad, il racconto che ha ispirato il film “Apocalypse now”, alle notizie dell'entrata della Regione Lombardia nella proprietà del Parco. Passando dall'autodromo e dal riconoscimento dell'Unesco.
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Il Sud che cambia: saluti da Siderno
Il tragico fallimento delle politiche meridionaliste del passato, basate sulla realizzazione di grandi e devastanti insediamenti industriali e di finanziamenti a fondo perduto, che non hanno inciso in alcun modo sul secolare divario seguito all'unificazione del Paese. Le istituzioni debbono agire realizzando infrastrutture e strutture strategiche che rompano l'isolamento, e interventi sull'ambiente che rendano più sicuro e attrattivo il territorio.
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Parco di Monza: ecco cosa c'è da fare
Il materiale su cui lavorare per elaborare una visione di lungo respiro e un piano organico è ricchissimo. Dagli atti del convegno “Il Parco della Villa Reale di Monza al bicentenario della fondazione” del 2006 alla proposta di legge regionale 435 del 2009. Una ipotesi di elenco di interventi.
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Il lavoro. Tanto rumore per nulla?
La visione di un mondo nel quale “le cose” siano in gran parte realizzate in modo automatico, e in cui per di più gli uomini siano interessati meno al possesso di “cose” e più all’acquisizione di “esperienze”, fatte in gran parte di natura e cultura, dovrebbe proporre una alternativa rispetto a un mondo segnato negativamente da disuguaglianze e disoccupazione.
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Italici. Chi sono?
In “Svegliamoci Italici! Manifesto per un futuro glocal” Piero Bassetti lancia un appello che potrebbe suonare così: “Fratelli italici di tutto il mondo, svegliatevi e unitevi!”.
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Elogio di Twitter
Lezioni di sintesi, fra haiku, aforismi, riassunti e tweet
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Electric Run, lo scoiattolo rosso e il Gran Tour
Fra iniziative ed eventi, le strategie per il Parco di Monza. La teoria del "In fondo, che c'è di male?" inesorabilmente porta al degrado permanente e progressivo dell'ambiente, della cultura, dell’identità e dell’immagine di persone e luoghi.
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Lavorare meno, lavorare tutti. Ma degnamente
Per ridurre le disuguaglianze, per per il lavoro occorrerebbe agire a livello internazionale e nazionale su salario minimo, orario massimo, flexsecurity, nuova sindacalizzazione, estesa al lavoro autonomo a tempo pieno, priorità degli investimenti per la scuola.
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Luci ed ombre (troppe) sul futuro di Villa e Parco di Monza
Ultime notizie, buone e meno buone, per la reggia di Piermarini. Dalla campagna per il restauro di elementi della Villa o del Parco alla mancanza del Piano strategico del Consorzio
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Piketty: l'economia non è per gli economisti
«Come la priorità del settore della sanità non è quella di fornire agli altri settori dei lavoratori in buona salute, così la priorità del settore della formazione non è quella di preparare a svolgere un mestiere negli altri settori. In tutte le società umane, la salute e l’educazione hanno un valore in sé: riuscire a trascorrere la propria vita in buona salute e ad accedere alla conoscenza e alla cultura scientifica e artistica sono gli obiettivi stessi della civiltà.»
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Monza, l'Autodromo delle nebbie
Tutto gira intorno all’Autodromo, che è diventato un totem per sostenere il quale qualsiasi costo è ammissibile, ovviamente a carico della collettività, e qualsiasi manovra diventa legittima.
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Il Design Museum nella Villa Reale e il futuro del Parco
Il nuovo museo del design, il rapporto con l'Isa, le intenzioni di Maroni e il disinteresse di Milano. Riflessioni intorno al futuro della Villa Reale di Monza
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Tra McCurry e Salgado
Grandi fotografi alla ribalta. Mentre in Villa Reale a Monza continua la mostra di Steve McCurry, arriva nelle sale cinematografiche il film di Wim Wenders su Sebastião Salgado
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Da Mozart ai Pink Floyd. Via Storm
Ancora sulla mostra di Storm Thorgerson all'Arengario di Monza, prorogata fino al 7 settembre 2014
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Dove va la Lombardia?
A giugno la Banca d’Italia ha pubblicato “Economie Regionali. L’economia della Lombardia”. Ecco che cosa contiene
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La Villa restaurata. Un bel vedere.
Finiti i lavori di restauro alla Reggia di Monza si parla finalmente delle attività che ospiterà nei prossimi anni
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Furore di John Steinbeck
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Libri. La nuova traduzione del capolavoro firmata da Sergio Claudio Petroni per Bompiani
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Distretto green & high tech monza e brianza: liscio, gasato o...
L’Osservatorio Green & HighTech Monza Brianza: l’occupazione in queste imprese è aumentata del 6,7%.
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Orti, frutteti e sperimentazione
La nuova tendenza: il recupero e la diffusione degli orti ovunque, nel cuore delle città e perfino sui balconi, come reazione e barriera all’avanzata del cemento. Dall'orto della Casa Bianca a quello di Versailles, fino al frutteto matematico nel Parco di Monza
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